Dalla Lazzoni nessun invito è pervenuto al sottoscritto per la manifestazione organizzata sulla viabilità.
Via la vecchia area giochi ormai in disuso e in una situazione di evidente degrado e spazio ai nuovi posti auto a supporto del centro storico e delle strutture commerciali della zona (negozi e mercato coperto). E' l'intervento che il Comune ha avviato negli ex Orti Bardellini, l'area compresa tra via XXV aprile e via Terraro, e che consentirà di recuperare nuovi spazi per la sosta dei veicoli.
Qualche giorno fa, Matteo Bellegoni, segretario generale della Camera del Lavoro della Spezia,era intervenuto nel dibattito sul congresso dell'ANPI sarzanese scivendo una lettera immaginaria a Paolino Ranieri (potete leggerla cliccando qui). Oggi a quella lettera replicano Piero Guelfi e il Direttivo ANPI Sarzana. Ecco il testo della loro missiva indirizzata a Bellegoni.
"Se lo scopo è quello di trovare il pelo nell'uovo per giustificare la revoca di un finanziamento concesso per risolvere le criticità di un quartiere lo si dica chiaramente". Così il sindaco Alessio Cavarra in risposta all'ipotesi ventilata dall'assessore alle infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Giampedrone circa la realizzazione della nuova viabilità di via Paradiso.
Con una lettera, l'Autorità Portuale replica punto per punto alle osservazioni del Sindaco della Spezia Massimo Federici (potete leggerle cliccando qui).
«Ieri in sede consiliare sono state affrontate tematiche quali sicurezza, legalità ed equità. Noi della Lega Nord le abbiamo scelte, Pd e Rete a Sinistra invece sono soltanto buoni a parlarne, ma quando si tratta di votare si fanno indietro»: il consigliere Stefania Pucciarelli della Lega Nord sostiene che il consiglio regionale di ieri sia stato molto utile perché ha permesso di vedere chiaramente quali sono le posizioni dei partiti liguri in materia di sicurezza e legalità.
Avevamo una vallata splendida, attraversata da un fiume patrimonio di tutti. Il nostro tesoro era la nostra terra, le colline i boschi, la storia di cui questa terra è tutt'oggi impregnata. E cosa è rimasto di tutto questo? Gli interessi. Il desiderio di individui piccoli di poter contare più degli altri, i progetti immondi fatti nel nome di questo egocentrismo ed i risultati che oggi, venticinque anni dopo l'inizio di un modo becero di gestire il territorio, noi siamo costretti ad analizzare.
"Voler raccontare che la bretella Ceparana – Santo Stefano non sia un'opera prioritaria è pura follia. Lo è per esponenti del PD che, evidentemente, per interessi propri, rinnegano quanto sempre ribadito negli ultimi quarant'anni e lo è pure per chi, nel centro destra, dimentica di dire che l'attuale giunta regionale l'ha inserita tra le priorità della Legge Obiettivo. Non esiste, infatti, una soluzione infrastrutturale differente per alleggerire il flusso veicolare lungo la statale della Cisa e chi parla di by pass di Caprigliola ignora, o finge di ignorare, che la soluzione prevista dal compartimento toscano di Anas, prevede una viabilità alternativa che va dalla ex stazione di Caprigliola fino alla zona del campo sportivo di Santo Stefano. Tale soluzione, perciò, non ridurrebbe in alcun modo il traffico che attraversa il centro storico di Santo Stefano.
Questi continui tentativi di creare confusione sono da irresponsabili e mi spiace che abbiano, come protagonisti, tra gli altri, anche esponenti del PD, evidentemente più interessati a sfilate pre-elettorali.
Da ultimo la motivazione per l'assenza dell'amministrazione all'incontro di Lazzoni e soci. In realtà è la più banale possibile. Non si tratta, infatti, dell'opportunità di partecipare ad un incontro al quale hanno aderito esponenti di partiti avversari in tutte le competizioni elettorali, valutazione che semmai andrebbe fatta sugli organizzatori, ma semplicemente perché nessuno ci ha invitato. Né formalmente né informalmente. E sebbene l'iniziativa fosse nota, altro non fosse per i manifestini abusivi affissi in giro per il comune, non è buona educazione disturbare un'iniziativa elettorale altrui".
Si è molto scritto nei giorni scorsi, a proposito della viabilità di Via Paradiso in riferimento al progetto di strada carrabile, di scorrimento, posta all'interno del Miro Luperi. Si è molto parlato, a tal proposito, dei finanziamenti pubblici richiesti per questo progetto e della coincidenza, quasi integrale, del tracciato di questa strada con il tratto di pista ciclopedonale, facente parte della Rete Ciclabile Ligure, anch'essa finanziata con soldi pubblici, per altro da brevissimo tempo.
La Giunta comunale ha approvato, con delibera n. 24 del 17.2.2016, i criteri per erogare contributi a sostegno di associazioni, fondazioni, altri soggetti privati non aventi scopo di lucro.
"Toti come Ponzio Pilato si è rifiutato di intervenire e prendere posizione in Consiglio regionale per commentare la parole gravissime pronunciate dal consigliere della sua maggioranza De Paoli sugli omosessuali": lo afferma il capogruppo del Partito Democratico in Regione Raffaella Paita.
«A seguito di sempre più frequenti minacce e aggressioni nei confronti degli appartenenti alle Forze dell'Ordine, abbiamo presentato una Mozione in cui si impegna la Giunta a sollecitare il Governo italiano affinché venga estesa la bozza della copertura dei rischi e tutela legale (L. 448/2001), che ora copre solamente gli appartenenti alla Polizia di Stato, a tutti i membri delle Forze dell'Ordine e militari che svolgono attività di Pubblica Sicurezza». Una Mozione firmata non solo dalla Lega Nord ma anche da NCD e Fratelli d'Italia quella che si pone di tutelare a livello legale gli appartenenti alle Forze dell'Ordine.
Matteo Bellegoni, segretario generale della Camera del Lavoro della Spezia, interviene nel dibattito sul congresso dell'ANPI sarzanese in modo originale, scrivendo una lettera immaginaria a Paolino Ranieri. Ecco il testo.
Da oggi, grazie ai suoi spericolati equilibrismi dialettici, i Progetti Esecutivi si chiameranno: "Bufale create ad arte"! Mi piace molto l'autodifesa di Massimo Baudone, Assessore con delega all'Urbanistica di Sarzana. Si, mi piace, che ci posso fare? Mi piace perché ci dice poche cose ma assai "buone".
In vista del Referendum popolare del 17 aprile prossimo, questa Prefettura rammenta che gli elettori italiani residenti all'estero potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza. Gli stessi elettori residenti fuori dal territorio nazionale possono, altresì, optare per votare in Italia.
La richiesta di adesione presentata dal Sindaco, Daniele Montebello, è stata accettata nei giorni scorsi da parte del Consiglio Direttivo dell'organizzazione, presieduta dal dott. Bengasi Battisti, Sindaco di Corchiano (VT).
Ha preso il via ufficialmente sabato 20 febbraio, con un incontro con le classi quarta e quinta della sezione distaccata del liceo scientifico "Pacinotti", il percorso pubblico del "Bilancio partecipato" del Comune.
Il Sindaco del Comune di Bolano Alberto Battilani e il Presidente l'Associazione Sandro Pertini di Ceparana Oreste Lorè hanno partecipato alle commemorazioni per il 26° anniversario della scomparsa di Sandro Pertini a Stella (SV), paese natale del Presidente.
"Preso atto del persistere di attività di movimentazione e stoccaggio di container fino a 5 tiri sulla banchina di Calata Paita si invita Codesta Autorità Portuale ad assumere al più presto le iniziative del caso al fine di impedire le succitate attività incoerenti rispetto alle destinazioni stabilite dalla norma vigente. Si ricorda infatti che il Piano Regolatore Portuale non ammette espressamente questa tipologia di utilizzo dell'area prospiciente Viale Italia, invece destinata solo ed esclusivamente in via transitoria allo scarico e carico di merci generali, granaglie e inerti. Si evidenzia come il suddetto accumulo di container comprometta fortemente, sotto il profilo paesaggistico, una importante "quinta" della città della Spezia".
"L'assessore Giampedrone che minaccia, a mezzo stampa, di cacciare via il presidente del Parco di Montemarcello-Magra-Vara Pisani perché non la pensa politicamente come lui non mostra arroganza ma delira completamente": sono affermazioni di Juri Michelucci e Raffaella Paita.
In merito agli articoli apparsi oggi sulla stampa locale (peraltro contraddittori fra loro) riguardo le presunte già concluse alleanze elettorali nel comune di Santo Stefano Magra, in qualità di responsabile Enti Locali della federazione spezzina del PRC ritengo opportuno precisare quanto segue.
Il Sindaco della Spezia Massimo Federici ha inviato nella giornata di oggi una nota al Presidente dell'Autorità Portuale della Spezia nella quale chiede che la stessa A.P. revochi l'autorizzazione a Interterminali.
"Non ci voleva un esperto costituzionalista per capire che la legge, così come è stata fatta, era incostituzionale. Glielo avevamo detto in tutti in modi, in aula e fuori, anche con proteste clamorose. Ma non ci hanno voluto ascoltare. Ed ecco il risultato". Questa la prima reazione del MoVimento 5 Stelle Liguria alla notizia che il Governo ha impugnato il Piano Casa proposto dalla Giunta Toti.
"Faremo appello al Consiglio di Stato a tutela degli interessi della Regione Liguria e parallelamente apporteremo le modifiche richieste che comunque non ci preoccupano, perché riguardano due aspetti non sostanziali". Lo precisa l'assessore regionale all'Urbanistica Marco Scajola.
"Il Governo ha impugnato il Piano Casa della Giunta Toti. E non poteva essere altrimenti": lo afferma Raffaella Paita.
Sabato 20 febbraio, dalle ore 9, gli attivisti del Movimento 5 Stelle di S.Stefano di Magra organizzeranno in p.za Garibaldi un Gazebo con la distribuzione di questionari inerenti la percezione del territorio, al fine di aprire un dibattito critico e costruttivo, che guardi avanti e non si esaurisca al termine del prossimo appuntamento elettorale.
È una fotografia "in chiaroscuro" quella che emerge dal IX rapporto sulla Sicurezza urbana in Liguria, realizzato dall'Università di Genova e curato da Stefano Padovano con Vincenzo Mannella Vardè e presentato questa mattina al Teatro della Gioventù di Genova in apertura del primo Tavolo della Legalità della Liguria, aperto dalla vicepresidente e assessore regionale alla Sicurezza Sonia Viale.
"Sulle Cinque Terre non accettiamo consigli da chi nella passata amministrazione è stato in grado di inaugurare solo pochi metri di via dell'Amore a scopo puramente elettorale (con risultato mancato), non ha prodotto in dieci anni di governo alcun progetto coerente di sviluppo, non ha stanziato i fondi necessari e non ha saputo, e neppure ha provato, a risolvere il problema dei trasporti": interviene così il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulla polemica delle Cinque Terre a numero chiuso, un'ipotesi che vede il governatore ligure più che contrario.
E' una difesa strenua dell'autonomia e dell'operato del proprio comune quella del Sindaco di Riomaggiore Franca Cantrigliani.
"Quando si parla delle Cinque Terre bisogna fare molta attenzione al messaggio che si manda, perché ci ascolta tutto il mondo. Quindi non possiamo permetterci di fare uscite raffazzonate che creino allarmismi e mettano a rischio il turismo. In questi giorni, per esempio, la notizia del numero chiuso ha fatto il giro del mondo e se n'è parlato soprattutto negli Stati Uniti, bacino turistico molto importante per questo territorio": queste le premesse di Raffaella Paita e Juri Michelucci.
"Non si fanno gli sgravi fiscali con le risorse degli altri". Il messaggio del capogruppo del Partito Democratico in Regione Liguria Raffaella Paita e del consigliere ligure del Pd Giovanni Lunardon è rivolto all'assessore regionale Giacomo Giampedrone e al governatore Giovanni Toti. Il riferimento è alla notizia, rilanciata dai due esponenti della Giunta, secondo cui il Governo avrebbe imposto alla Regione Liguria di abrogare l'articolo 8 della legge 20 2015 sui rifiuti, che prevedeva l'esclusione dei Comuni alluvionati dal pagamento dell'Ecotassa, pena l'impugnazione del provvedimento da parte del Mef.
La vicenda dello stoccaggio delle ceneri Enel in porto, in zona peraltro limitrofa al centro cittadino, coinvolge numerose istituzioni competenti a rilasciare autorizzazioni varie in materia.
Si è tenuto questa mattina a Genova il primo incontro tra Comune della Spezia e Soprintendenza al fine di individuare una soluzione condivisa sulla riqualificazione di Piazza Verdi.
Il Movimento Cinque Stelle non può che constatare che su Piazza Caporetto (pardon Verdi) siamo alle solite, con una amministrazione che dalle orecchie da mercante è passata all'autismo istituzionale.
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