Il progetto, varato per la prima volta nell'ente del paese rivierasco dall'amministrazione guidata dal sindaco Ilario Agata, è curato dall'assessore Olivia Canzio, che sta organizzando un ciclo di incontri con i cittadini al fine di illustrare l'iniziativa e discutere direttamente con la gente la destinazione di parte delle risorse di cui il Comune dispone.
E sono stati gli stessi Agata e Canzio, sabato, a recarsi al Pacinotti per illustrare agli studenti i dettagli del progetto, per rispondere ai numerosi quesiti formulati e a consegnare ai giovani un questionario contenente gli argomenti tra i quali esprimere le priorità di intervento e suggerirne di nuove.
"Il Bilancio partecipato - spiega la titolare della delega – rappresenta una parte importante di quel complesso di procedimenti e atti amministrativi che puntano a rendere l'ente pubblico totalmente trasparente nelle sue azioni e a coinvolgere i cittadini nella gestione delle risorse pubbliche. Negli incontri illustreremo ai nostri interlocutori come l'amministrazione intende destinare le risorse che non sono vincolate a capitoli di spesa che richiedono una copertura stabilita per legge e inviteremo la gente, anche attraverso la distribuzione di questionari, a proporre interventi relativi ad opere e servizi di cui possa beneficiare l'intera comunità levantese".
L'esordio con i liceali si è rivelato un successo. "Abbiamo riscontrato un sincero interesse degli studenti per il progetto - racconta Canzio - Moltissimi ci hanno chiesto approfondimenti su aspetti amministrativi e argomenti che non conoscevano. Poi hanno iniziato a lavorare in gruppo sul questionario, che ci verrà consegnato compilato con suggerimenti e proposte nei prossimi giorni. Noi abbiamo spiegato che assembleremo le loro indicazioni con quelle che emergeranno dagli incontri pubblici con i cittadini che stiamo per intraprendere; poi faremo una sintesi che sfoci in una progettualità il più possibile condivisa e naturalmente compatibile con il quadro normativo relativo all'ente e con le risorse disponibili; infine riconvocheremo studenti e popolazione per illustrare le linee di intervento che avremo individuato sulla base dei risultati scaturiti dall'intero processo partecipativo".