1) Rifondazione sta lavorando da mesi a livello provinciale con le altre forze di sinistra e sicuramente vi è più che mai da parte nostra la volontà di esplorare possibili alternative alla totale egemonia del Pd e alle sue nefaste conseguenze anche sul nostro territorio;
2) siamo impegnati come partito in un confronto serrato e stimolante, volto a ritrovare unità con Sel, Pcdi e Possibile, ma anche con movimenti, associazioni, cittadini e con quanti oggi si sentono decisamente in contrasto col sistema liberista, una forte unità politica, programmatica e soprattutto di valori ideali: diritti del lavoro, difesa della Costituzione e democrazia partecipata, vergognosamente calpestati dal governo Renzi;
3) l'obiettivo strategico, sia a livello nazionale che locale, è una sinistra plurale sul modello europeo, che non sia un cartello elettorale come in passato, né un partito unico con al suo interno mille correnti simile al Pd.
Ciò detto anche su Santo Stefano si sta lavorando in questa prospettiva, ma è doveroso precisare che, al momento, la fase è esclusivamente esplorativa e come tale va valutata, ma soprattutto non può prescindere da una visuale allargata a tutti i comuni della provincia.
In ultimo desidero esprimere un riconoscimento positivo al lavoro svolto dal nostro compagno Gennaro Giobbe, in particolare sul divieto di costruzione nella fascia pedecollinare, sulla messa in sicurezza dei siti scolastici, sulla realizzazione di alloggi di edilizia economica e popolare e sulla realizzazione di venti posti di lavoro nell'ambito della raccolta differenziata.