"Preso atto del persistere di attività di movimentazione e stoccaggio di container fino a 5 tiri sulla banchina di Calata Paita si invita Codesta Autorità Portuale ad assumere al più presto le iniziative del caso al fine di impedire le succitate attività incoerenti rispetto alle destinazioni stabilite dalla norma vigente. Si ricorda infatti che il Piano Regolatore Portuale non ammette espressamente questa tipologia di utilizzo dell'area prospiciente Viale Italia, invece destinata solo ed esclusivamente in via transitoria allo scarico e carico di merci generali, granaglie e inerti. Si evidenzia come il suddetto accumulo di container comprometta fortemente, sotto il profilo paesaggistico, una importante "quinta" della città della Spezia".
È questo il testo della nota inviata questa mattina all'Autorità Portuale e, per conoscenza, alla Capitaneria di Porto dal sindaco della Spezia Massimo Federici. Si tratta di una ulteriore azione volta a riconfigurare un primo bacino portuale coerente con le vocazioni presenti e future di tale area in termini urbani, sociali e turistici.
"È intollerabile - dichiara il sindaco della Spezia Massimo Federici - che si alzino muri di quindici metri e oltre in una zona che costituisce la porta d'arrivo delle crociere, muri che soprattutto feriscono l'immagine della città e ne ledono le prospettive visive e paesaggistiche nel suo centro urbano".