Due attori, un artista visivo e una videocamera che restituisce in proiezione i suoi disegni.
Oltre 50 opere degli artisti spezzini ViVa53 e FKO si potranno ammirare dal 2 al 15 settembre.
La mostra "Agli eroi anonimi delle Cinque Terre" resterà aperta al pubblico sino al 31 agosto, dalle 21.00 alle 23.00.
Nel primo mese di esposizione oltre 10mila visitatori, tra cui la curatrice delle mostre di McCurry ed Erwitt.
Laboratori, mostre e spettacoli, dall'1 al 3 settembre.
Il 31 agosto, alle ore 21,30, sulla terrazza del Circolo della vela Erix a Lerici.
Quest'anno sarà dedicato a Dante Alighieri.
Martedì 5 settembre, alle ore 18.00, in piazza Querciola, "Anatomia dell'irrequietezza".
Di Gianluca Solinas – Uno scrittore giovane, sarzanese, un romanzo moderno nella scrittura e nei temi, una storia che usa argomenti “borderline” come ufologia ed esoterismo ma che sta in piedi da sola, anche biografica, intensa e originale.
Mercoledì 30 agosto.
Per la prima volta, quest’anno avviato anche un percorso di Alternanza Scuola Lavoro promosso dalla Fondazione Carispezia.
Lunedì 4 settembre, alle ore 21,30, in Piazza San Giorgio con “Piano solo”.
In Piazza Mentana l'1 e il 2 settembre. Anteprima il 31 agosto con Beatrice Schiaffino che legge i lirici romantici dell’Ottocento.
Mercoledì 30 agosto continuano gli appuntamenti teatrali dell'estate rivierasca.
Per essersi distinta nella promozione del turismo in Liguria.
Mercoledi 30 agosto alle ore 21.30 a Porto Venere, sul Molo Dondero (Porticciolo) , si svolgerà il concerto/spettacolo di tango argentino“Tango live Concert & Milonga” che non si è potuto svolgere l'11 agosto scorso a causa del maltempo.
"Star bene naturalmente", la due giorni a Sesta Godano.
Con una nota ufficiale, il Festival della Mente prende le distanze dalla polemica in corso.
L'evento non si era potuto svolgere l'11 agosto scorso.
Si svolgerà lunedì 28 agosto, ore 18.45, al Castello di Lerici, l’inaugurazione della mostra fotografica e la presentazione del libro “Per Mare” dell’artista Alessandra Vinotto.
Continuano gli spettacoli sotto il tendone del circo allestito da MagdaClan al Parco del 2 Giugno della Spezia (entrata da Viale Aldro Ferrari).
Questa sera, apputamento in piazza Garibaldi.
Dal 27 agosto al 3 settembre torna parallaleMente, la quarta edizione della rassegna parallela al Festival della Mente che vede come protagonisti artisti e associazioni culturali del territorio.
L'attrice sarà in scena con “Gorla fermata Gorla”, uno spettacolo di grande sensibilità sul tema della guerra.
Al giovane autore di Gorgonzola l'ultima delle serate poetiche che hanno animato l'estate spezzina.
Un’isola dove non c'è nulla, solo 26 abitanti in tutto (ovvero Levanzo, la più piccola delle Egadi), e un amore che ha soltanto una settimana per nascere, morire o continuare.
È quello che propone '7 Giorni' di Rolando Colla, in arena La Pinetina dal 25 al 27 agosto ore 21.30 a chiusura della stagione estiva sotto le stelle.. I protagonisti, un giovane botanico di nome Ivan (Bruno Todeschini) e una costumista, Chiara (Alessia Barela), che si incontrano su questa isoletta siciliana per organizzare il matrimonio del fratello di lui Richard (Marc Barbè) con la migliore amica di lei, Francesca (Linda Olsansky).
Mancano solo sette giorni al matrimonio e Ivan e Chiara si ritrovano da soli a fare i preparativi di quello che si annuncia come un matrimonio eccentrico
proprio come sono i futuri sposi. Un albergo povero per gli ospiti e una camera da letto per gli sposi allestita all’aperto di un mulino dismesso, un luogo simbolico dove Richard aveva deciso anni prima di smettere di drogarsi. Tra Ivan e Chiara inizia la dialettica dell’amore. Sguardi, sfioramenti e alla fine la passione, una passione difficile da vivere visto che il botanico non crede nell’amore eterno.
A Ivan andrebbero bene quei sette giorni d’amore da vivere, ma questo non vale per Chiara, sposata con Stefano (Gianfelice Imparato), che non vuole mettere in pericolo il suo matrimonio. Tutto si giocherà sulla scelta tra un amore razionale e uno passionale.
«L'isola è stata individuata dopo che il regista ne ha visitate tantissime - spiega Alessia Barela -. Voleva che avesse un aspetto claustrofobico e su di me ha sicuramente funzionato. Era un posto bellissimo, ma non c'era niente, così non appena potevo scappavo a Favignana, anche se era proibito per noi allontanarci dal set».
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