La personale è stata inaugurata venerdì 18 agosto, alle 18.00, con la presentazione della critica d’arte Giovanna Riu.
Vele dismesse, olone di canapa sfilacciate e forate che trattengono nelle loro fibre la storia dei mari che hanno attraversato, ora rinascono a nuova vita, accogliendo le immagini delle Cinque Terre per parlare dell’orgoglio ostinato di chi nel passato ha saputo costruire là sulla roccia verticale.
Nato a Monterosso al Mare nel 1944, Anselmi si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Carrara, vive e opera alla Spezia. Da anni si adopera nel campo della pittura informale, ma di recente il pittore si è trovato a percorrere la strada del figurativo emozionale. Terreno d’incontro delle sue ricerche sono le vele di antiche imbarcazioni: olone di canapa, intrise di salsedine e di energia, che trattengono nele loro fibre la storia dei mari che hanno attraversato. Sotto le mani del pittore la trama è dipinta con mestiche pure, mentre le foglie oro e argento si coniugano con i colori dela sua Liguria. Le vecchie tele assumono nuova vita, diventando il supporto privilegiato per introdurre le immagini delle Cinque Terre, non come si mostrano oggi, ma come emergono dal suo ricordo. Protagonista “assente” l’uomo che ha saputo con orgoglio ostinato costruire là dove esisteva solo roccia verticale sul mare. La stesura delle mestiche è eseguita senza giudizio critico: la mente si ritrae e le mani, libere dal condizionamento della ragione, spalmano in modo automatico i colori sulle trame.
L’opera viene generata nel silenzio e nel vuoto della coscienza: omaggio agli “eroi anonimi”.
Sue opere figurano in in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero: CAMeC – Museo di Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia; Ufficio Istruzione - Ambasciata Italiana a Mosca; Biblioteca Letterature Straniere (Rudomino), Mosca; Deutsches Forschungzentrum fur Kunstliche Intelligenz Gmbh, Saarbruchen (RFT); Inspired Artisans, Milwaukee, WI (USA); General Secretariat for International Missions, Burlinghton; Shariah Art Museum, United Arab Emirates; Collezione permanente di opere d’Arte della Prefettura della Spezia.
Collezioni: Eugenij Evtushenko, Mosca; Ferruccio Battolini, La Spezia; Dino Carlesi, Pontedera, Fernanda Pivano, Milano; Massimo Gramellini, Milano; Vittorino Andreoli, Verona. Dal 2008 è presente con i suoi lavori al Premio Montale - Fuori di Casa e al Premio Lerici Pea.
Tra le mostre più recenti: 13° Biennale di Architettura, Venezia 2012; Cantico delle Creature e Beatitudini (tavole a tecnica mista olio e digitale)per il Santuario S. Antonio da Padova, La Spezia 2014; Palazzo Ducale, Genova 2013, 2014 e 2015; MUMA, Musei del Mare e della Navigazione Genova 2016., CAMeC, La Spezia 20