Dopo il successo delle precedenti edizioni, la formula dell’iniziativa – promossa dal Comune di Sarzana e dalla Fondazione Carispezia con il coordinamento di Massimo Biava – resta la stessa con spettacoli e incontri nel centro storico della città realizzati da artisti, associazioni e operatori culturali. Strade, piazze, chiese, atri di palazzi storici e il Teatro Impavidi appena restaurato saranno i luoghi in cui si svolgeranno gli eventi, tutti ad ingresso libero.
Dalla musica al teatro, dalle visite guidate alla città sino alle installazioni artistiche, filo conduttore degli eventi di parallelaMente è il tema della convivenza-uguaglianza-condivisione. Cita così infatti il Manifesto parallelo (firmato da Elisa Palagi), che racchiude lo spirito della manifestazione: “La mente sarzanese, che ogni anno si misura con esperti da tutto il mondo, ha una sua peculiarità. Così, off Festival della Mente, parallelaMente accoglie e definisce un modo di essere locale, contribuendo a crearlo e a rafforzarlo. In parallelaMente confluiscono le menti che per tutto l’anno comunicano con la città, ognuna a suo modo. Con la volontà di ritrovare negli interventi artistici le tracce di una visione umana, oltre che estetica, che come sarzanesi difendiamo: convivenza, uguaglianza, condivisione”.
Il programma completo di paralleMente:
• Là dentro e là fuori dalla finestra dove si trovava il reparto di maternità del vecchio ospedale un omaggio a tutti luoghi di nascita. • 41 fette di pane per l’apertura del teatro Il teatro riaperto alla cittadinanza. • Karmachina “Into the white”, video installazione ispirata e dedicata al regista armeno Sergei Parajanov, protagonista del cinema d’autore della seconda metà del Novecento. • Archivi della Resistenza Testimonianza di Laura Seghettini (Pontremoli 1922-2017), figura leggendaria della Resistenza tra la Lunigiana e il parmense, ma non solo. Di fede comunista, Laura fu partigiana combattente prima nel Battaglione “Guido Picelli”, insieme a Dante Castellucci “Facio”, e in seguito vicecommissario politico della XII Brigata Garibaldi. • Domina Video - Un luogo comune Un film documentario che si offre come un esercizio di multiculturalità e di integrazione sociale. Il tentativo di osservare il mondo dalla prospettiva dell’altro, per riscoprire una terra che appartiene a tutti. • Emiliano Bagnato Un’installazione musicale sociale. La costruzione di una musica. L’incessante dialogo delle sue componenti: tra convergenza e divergenza, vicinanza e lontananza; in costante rapporto dialettico - un valore - che è il loro stesso andare. • Maricanti Quattro donne accumunate dalla presenza del canto nella propria vita. Il canto come dono, come occasione preziosa di incontro della propria e altrui umanità. Il repertorio del concerto si compone di brani originali e di altri provenienti dalla tradizione di diversi popoli del mondo.
• Percorsi volontari Francesca Giovanelli guida i giovani volontari del Festival della Mente alla scoperta dei più importanti monumenti della città e dei luoghi che ospiteranno gli eventi.• oof3 + Silvia Bolognesi Un concerto basato quasi totalmente sull’improvvisazione libera, senza partiture o principi di scrittura convenzionali. Un’ora e mezzo di musica estemporanea all’interno della quale troveranno spazio tre delle dieci composizioni del nuovo disco di oof3, a breve pubblicato da MEGATTERA, la nascente etichetta del trio. • Pueri et Juvenes Cantores Una formazione corale di voci bianche e di voci giovanili opera un rovesciamento di prospettiva: l’antico non è recluso nell’ambito della ricostruzione delle musiche del passato ma irrompe nella modernità nel contempo trasformandosi e trasformandola. • Carlo Solinas Recital del giovanissimo pianista sarzanese Carlo Solinas, allievo dell’Accademia Musicale “A. Bianchi” di Sarzana, vincitore di numerosi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali.
• Imparato/Avanzini/Benicchi Jazz sextet. Arrangiamenti di celebri standard e composizioni originali saranno il repertorio di una serata che segna l’incontro di tre sassofonisti dagli stili diversi ma che confluiscono in un’idea di musica comune. • Maria Candida Gentile Al pari del linguaggio verbale, grafico o cinestesico, anche l’interpretazione di un odore svela cose significative di se stessi e degli altri. Una vera forma di comunicazione. Due appuntamenti con la maitre perfumeur alla scoperta di idee e visioni evocate dall’olfatto. • Duo Dolly Pianoforte a 4 mani. La musica scorre come un fiume attraverso stili e generi, paesaggi, usanze, culture, volti, abiti, età, razze, religioni; la musica nulla giudica, ma accoglie, unisce, lega, accomuna tutti per ciò che sono: esseri umani, creature viventi, degne di essere così come sono. • Toni Garbini - Jacopo Benassi - Miss Q Lee Photo performance. “Il mondo è la totalità dei fatti. Noi ci facciamo delle immagini dei fatti. L’immagine è un fatto. Questa frase è un’immagine della realtà: Jacopo è un fotografo.” L’immagine fotografica in videoproiezione e la voce digitale del google translator si contendono il senso di quello che accade nella performance. • Salvatore Marchese Il noto giornalista ed enogastronomo lunigianese ci accompagna, tra mortai e pestelli, tra basilico e amaro partigiano, nella preparazione del più famoso condimento ligure. • Michele Salimbeni Incontro-conferenza che propone una riflessione sul cinema western e sul West americano. L’obiettivo principale sarà quello di dimostrare perché il western è il genere più importante – e più influente – della storia del cinema. • Concerto di musica antica Uno strumento ottocentesco in una chiesa moderna: l’organo Tronci di San Venanzio, unico superstite in Sarzana con trasmissione meccanica originale, ha una lunga storia da raccontare. Ce la narra Sergio Chierici prima del concerto tenuto dall’organista tedesco Josef Miltschitzky, affiancato dalla moglie Susanne e dal figlio Leopold. • Marco Merino Proiezioni di video pittura e video tappezzeria. • Le parole cambiano quando cambiano bocca? Le parole sono ospitali? Attraverso cartoline di luoghi lontani che alcuni giovani, stranieri e non, distribuiscono nei luoghi di arrivo della città lasciamo una domanda a chi si lascia avvicinare. • Amilcare Mario Grassi Sono nato e cresciuto in un paese dove le voci di chi se ne andava all’altro mondo risuonavano nei dialoghi di chi restava a vivere in questo, una continuità di relazione tra morti e vivi che mi ha sempre stupito. • NIN | Ordinesparso Quando le dimensioni del materiale subiscono variazioni in una o più direzioni, nasce la mutazione interna dei legami molecolari. Ed ecco il continuo oscillare tra il chiedersi la causa e il vivere il tempo dell’eruzione. Due attori | I loro corpi | Posti non teatrali, deputa ad altri incontri | Una perfomance in ascolto. • Sguardi paralleli Percorsi paralleli per le vie della Città guidati da Francesca Giovanelli.
parallelaMente è documentato dalle immagini fotografiche di Luca Giovannini.
Il programma della manifestazione è disponibile sul sito www.festivaldellamente.it nella sezione “extraFestival”, sulla pagina Facebook dedicata e su Twitter (@parallela_Mente).