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Articolo Uno lo ritiene un passaggio necessario dopo il voto unanime del Consiglio.

“Un risultato importante, frutto delle battaglie delle associazioni ambientaliste, delle opposizioni e che rispetta la volontà dei cittadini del territorio"

Il movimento contro la trasformazione della centrale Enel della Spezia organizza un presidio per chiedere certezze sulla chiusura del gruppo a carbone e dire no alla centrale a turbogas

La Rete chiede che la Regione formalizzi il suo no all'intesa.

Gli organizzatori della manifestazione di ieri: "Giovedì incontreremo Peracchini". In programma nuove iniziative.

Comitati e associazioni ribadiscono il loro no alla prosecuzione dell’attività della centrale. La sindaca di Arcola Paganini: “In un paese normale non dovremmo manifestare”.

"Enel smantelli il nastro trasportatore e il carbonile"

Un attacco duro e diretto quello di Baldino che  accusa di mancanza di coerenza l'attuale maggioranza sulla questione Enel

L'intervento della deputata di Coraggio Italia Manuela Gagliardi.

Prosegue il sindaco della Spezia: "Dismissione del carbone sarà anticipata alla fine di quest'anno".

I tempi si accorciano: nelle prossime settimane attesa l'approvazione del Ministero 

Antonella Franciosi (Italia Viva): "La città da quattro anni è ferma, senza voce, senza un progetto, senza una rappresentanza, senza una interlocuzione con i luoghi della decisione".

"Il consiglio regionale lo impegna in modo sostanziale e formale".

così parla il capogruppo della lista civica "Per la Nostra Città con Giulio Guerri".

La nota di Legambiente La Spezia: "Il Ministro convochi un tavolo col territorio. Toti rompa gli indugi e faccia un atto formale di diniego dell'intesa".

I democratici intervengono dopo il parere positivo dell'Istituto superiore di sanità alla riconversione a gas.

Gli esponenti di opposizione: "Cosa aspetta Toti a formalizzare il diniego all'intesa?".

Il progetto di Italexit per l’Italia con Paragone, basato sull'idrogeno.


Italexit per l’Italia con Paragone – La Spezia presenta un progetto di centrale elettrica “All Green”, per la sostituzione della "attuale e ormai superata" centrale elettrica Eugenio Montale.

La Dott.ssa Valeria Vergassola e la Dott.ssa Caterina Tassone, Coordinatrici di Italexit con Paragone per la provincia della Spezia, sottolineano "l’importanza di passare dalle petizioni di principio ai fatti concreti".

Il progetto, elaborato con l’ausilio del Dott. Mirko Melegari di Reggio Emilia, prevede l’installazione di batterie di pannelli fotovoltaici flottanti, di un impianto di elettrolisi per la produzione di idrogeno, nonchè di impianti generatori ad idrogeno per la produzione di elettricità “All Green”.

Le coordinatrici enfatizzano l’impatto positivo sul piano occupazionale dell’intero progetto che, sottolineano, "ricorre a tecnologie completamente nazionali ed a materie prime “pulite” quali aria e sole".

Il Dottor Melegari sottolinea come l'unico prodotto della combustione di idrogeno sia il vapore acqueo, totalmente non inquinante.

Il Coordinatore Regionale Fabio Montorro e le Coordinatrici Spezzine affermano: "Faremo il possibile per offrire alla città della Spezia questa importante possibilità ecologicamente compatibile con le moderne soluzioni industriali, per una fornitura elettrica totalmente Green”.

Conclude Montorro: "È un progetto che la Dott.ssa Vergassola e la Dott.ssa Tassone hanno voluto fortemente sviluppare, per loro è molto importante l’idea di una conversione della centrale e sono felice di appoggiarle perché ritengo sia un progetto davvero importante per la città, perché offrirebbe nuovi posti di lavoro, un basso impatto ambientale, con un miglioramento paesaggistico”.

 

La deputata di Coraggio Italia alla Camera Manuela Gagliardi: "Abbiamo ribadito nero su bianco la contrarietà alla trasformazione del sito in un impianto a fonte fossile".

"La centrale Enel “Eugenio Montale” di La Spezia potrà essere utilizzata come primo test applicativo delle attività oggetto dell’accordo".

di Elena Voltolini - Gagliardi, Paita, Pucciarelli e Viviani (il Ministro Orlando non era presente in Commissione consiliare) disponibili a presentare un documento unitario.

Il PD: "Auspichiamo ancora una volta che possa attivarsi un dibattito politico e cittadino trasversale".

La nota di Italia Viva, Avanti Insieme, Psi e +Europa Liguria di Levante.

La nota dei consiglieri regionali della Lista Sansa Ferruccio Sansa, Roberto Centi e Selena Candia.

La nota del consigliere regionale del Partito Democratico Davide Natale.

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