Le associazioni, i comitati e le forze politiche che hanno partecipato alla manifestazione di ieri pomeriggio per ribadire il no alla centrale a turbogas proposta da Enel e per chiedere un diverso utilizzo delle aree di Vallegrande, esprimono soddisfazione per la riuscita del presidio sotto la prefettura della Spezia.
Una delegazione delle associazioni promotrici, con Stefano Sarti di Legambiente e Serena Spinato di Italia Nostra, a cui si è aggiunta anche la sindaca di Arcola Monica Paganini, è stata ricevuta dal prefetto Maria Luisa Inversini e dal capo di gabinetto Roberta Carpanese. È stato chiesto alla prefettura di inoltrare al ministro dell’Ambiente Roberto Cingolani (il quale ha alla firma il provvedimento di conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale concernente la richiesta di Enel di costruire a Vallegrande una nuova centrale a turbogas da 800 MW) la contrarietà della stragrande maggioranza delle associazioni e delle forze politiche alla prospettiva di una nuova servitù energetica basata sui combustibili fossili alla Spezia.
"Che la posizione della stragrande maggioranza della popolazione spezzina sia di contrarietà al turbogas lo dimostra anche la posizione assunta dal Sindaco della Spezia, che in una mail inviata agli organizzatori si è detto dispiaciuto di non essere presente ieri per pregressi appuntamenti, ma che si è preso l’impegno di incontrare i promotori dell’iniziativa il prossimo giovedì 30 settembre, anche nelle sue vesti di Presidente della Provincia della Spezia", commentano comitati, associazioni e forze politiche.
"Abbiamo chiesto con forza al Presidente della Regione di esplicitare con un atto formale la sua contrarietà a concedere l’intesa col governo sulla vicenda turbogas, contrarietà espressa finora solo con dichiarazioni verbali. Così come chiediamo con forza la chiusura definitiva e irreversibile del carbone alla Spezia nel 2021, come sembra essere possibile anche dalle posizioni assunte da Terna e riportate su autorevoli quotidiani economici. Nei prossimi giorni metteremo in campo nuove iniziative", annunciano gli organizzatori.
Per i promotori: Cittadinanzattiva, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Vas, La Piazza Comune, Comitato acqua bene comune SP, con il supporto di Auser, Federconsumatori, Acli, UISP La Spezia Val di Magra, ANPI Provinciale La Spezia, Partito Democratico, Articolo1, Le Ali, Lista Sansa, Europa Verde, Linea condivisa, Movimento 5 Stelle, Avanti insieme, Italia Viva, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano, Circolo Pertini Sarzana.