Un nuovo appuntamento con lo speciale pensato per le amministrative 2022 alla Spezia. Vogliamo dare voce ai ragazzi spezzini che hanno scelto di mettersi in gioco e spendersi per la città, abbiamo fatto ad ognuno di loro sei domande, per capire soprattutto qual è il ruolo dei giovani nella politica oggi.
Per recuperare le altre interviste a questi link: Giuliano, Distaso, Ruiz, Palma, Tronfi, Gentile e Mele, Gazzano, Cammareri
Un giovane candidato per la nostra città nella lista Toti per Peracchini Sindaco. Chi è Sebastiano Donati e cosa può portare al comune della Spezia?
Mi sono avvicinato alla politica principalmente per interesse personale. Studio giurisprudenza all’Università di Genova ed interessarsi alla cosa pubblica mi è sembrato una naturale prosecuzione dei miei studi. Due anni fa, grazie allo stimolo dell’Assessore Giampedrone e dell’Onorevole Gagliardi, è nato il movimento giovanile di cui faccio parte, oggi in crescita.
Cosa ti ha portato alla candidatura, nonostante la tua giovane età, e quando hai capito che era il momento di scendere in campo per la tua città?
La mia candidatura è stato l’esito di un percorso intrapreso con tanti amici: spero di riuscire a realizzare i progetti che abbiamo portato avanti insieme in questo periodo.
Cosa ti ha portato ad appoggiare Pierluigi Peracchini come candidato sindaco e cosa credi potrà dare alla città?
Ho deciso di appoggiare Pierluigi Peracchini perchè, rispetto agli anni precedenti, è riuscito a migliorare la qualità della vita in città. I progetti portati a termine sono moltissimi, con intere aree di pregio, un tempo abbandonate, oggi restituite alla cittadinanza. Inoltre, l’amministrazione attenta della cosa pubblica ha creato un ambiente favorevole al rilancio dell’economia cittadina, in espansione. L’ambiente della lista “Toti per Spezia” è quello giusto per un giovane che intenda intraprendere un’esperienza politica per la prima volta. L’ascolto delle opinioni di tutti, anche dei meno esperti, rappresenta la cifra stilistica di questo gruppo, in cui si è sviluppato un dibattito sano e costruttivo.
Non a caso, siamo l’unico movimento giovanile che, all’interno delle elezioni amministrative, ha un suo programma, distinto da quello degli over 30 e specificamente dedicato alle esigenze dei giovani.
L’ampio spazio lasciato a noi ragazzi è confermato anche dai numeri, perché sono 4 i giovani candidati della lista Toti: con me ci sono anche Eleonora, Rosa e David.
Credo, inoltre, che confermare la fiducia al sindaco Peracchini potrà consentirgli di portare avanti quel processo di rinnovamento della città iniziato 5 anni fa.
Il mio intento, chiaramente, è quello di contribuire a questo progetto politico, rispondendo alle esigenze dei più giovani.
Quali sono i temi che senti maggiormente a cuore?
Con il movimento giovanile abbiamo già formulato una proposta concreta, quella di istituire la figura dello psicologo nelle scuole. L’esigenza è sorta immediatamente dopo il COVID, quando numerosi ragazzi si sono trovati in difficoltà con la DAD, ma i dati sulla dispersione scolastica suggeriscono la permanente necessità di istituire questo servizio.
Per il tramite dei nostri rappresentanti istituzionali, siamo riusciti anche a portare il tema in Parlamento, con una vera e propria proposta di legge, sottoscritta anche dall’On. Gagliardi.
Un altro tema per me molto importante è lo sport: pratico nuoto a livello agonistico da una vita, e credo fermamente che praticare attività sportiva debba essere un diritto garantito a tutti. Anche in questo caso, le esigenze portate avanti con il movimento giovanile hanno trovato uno sfogo istituzionale, attraverso una proposta di legge costituzionale presentata alla Camera dei Deputati. Credo che sia molto importante, per Spezia, procedere alla valorizzazione degli impianti sportivi cittadini esistenti, nonché all’organizzazione di eventi di rilievo nazionale. Infine, un altro tema che ritengo fondamentale per i giovani è quello dell’introduzione dell’educazione sessuale nelle scuole, per combattere fenomeni come il bullismo sessuale e diffondere maggiore consapevolezza sulle malattie sessualmente trasmissibili.
Quanto credi sia importante il ruolo dei giovani all’interno dell’ambiente politico?
Un nostro motto è sempre stato: “i giovani sono il presente, non soltanto il futuro di questo Paese”. per questo motivo riteniamo che sia fondamentale che i ragazzi si riapproprino del dibattito politico, intervenendo ed impegnandosi attivamente all’interno delle istituzioni.
I giovani possono offrire una chiave di lettura alternativa della realtà, consentendo di individuare soluzioni innovative ai problemi della nostra città.
Peraltro, solo in questo modo i ragazzi potranno tornare ad essere al centro di una scena politica che, troppo spesso, li vuole ai margini.
Quali sono gli obiettivi che ti poni nel caso venissi eletto?
Credo che l’obiettivo di ciascun candidato debba necessariamente essere quello di realizzare il proprio programma elettorale. Sicuramente, l’obiettivo principale è quello di portare in consiglio la voce dei ragazzi: mi impegnerò moltissimo per risolvere i loro problemi e rendere Spezia ancora più a misura di giovane.