Un nuovo appuntamento con lo speciale pensato per le amministrative 2022 alla Spezia. Vogliamo dare voce ai ragazzi spezzini che hanno scelto di mettersi in gioco e spendersi per la città, abbiamo fatto ad ognuno di loro sei domande, per capire soprattutto qual è il ruolo dei giovani nella politica oggi.
Per recuperare le altre interviste a questi link: Giuliano, Distaso, Ruiz, Palma, Tronfi e Gentile
Un giovane candidato per la nostra città nella lista LeAli La Spezia. Chi è Raffaele Mele e cosa può portare al comune della Spezia?
Mi chiamo Raffaele Mele, classe ‘97 e sono un agente di polizia locale.
Sono il vicepresidente dell’associazione animalista veterana della Spezia (A.N.T.A. Odv). Sono un volontario attivo presso altre due associazioni animaliste nazionali quali LAV e LIPU (site nella provincia di La Spezia). Iscritto all’Auser della Spezia dove ho fatto per anni il prescuola ai bambini a Rebocco e qualche sostituzione a Migliarina. Durante la pandemia, facevo la spesa a persone in difficoltà.
Iscritto tutt’ora all’ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato) della Spezia.
Faccio teatro nella compagnia teatrale A.Gi.Re. (Associazione Giovani in Rete) della Spezia e mi sono iscritto da un anno presso una scuola di musica per fare canto. Ultimo non meno importante è lo sport, pratico il wrestling nella ICW da 1 anno, da dicembre 2015 sono nell’AIA e gioco a rugby nel Rugby Club Spezia da 14 anni.
Basandomi sulla mia quotidianità posso sicuramente portare alla città una visione più ampia ed un sostegno più concreto alle realtà sportive e di volontariato. Non sono infine da escludere le battaglie che da ‘fante’ ho fatto negli ultimi anni per noi giovani, ahimè sempre inascoltati, chi mi sta intorno lo sa bene”.
Cosa ti ha portato alla candidatura, nonostante la tua giovane età, e quando hai capito che era il momento di scendere in campo per la tua città?
Ho preso la decisione di candidarmi circa 2 anni fa.
A primo impatto si può pensare che un giovane si “getti” in politica per riscaldare la sedia e non far niente per i successivi 5 anni, io avrei proprio il desiderio di far capire alle persone che i giovani che si candidano alle comunali quest’anno sono arrivati a ciò perché inascoltati negli ultimi 5 anni e lo dimostra benissimo la statistica che conferma un altissimo numero di giovani candidati rispetto alle precedenti amministrative. Scendo in campo per questo. I giovani sono importanti e ad oggi nessuno se ne è reso conto ed è grave questa cosa per noi.
Cosa ti ha portato ad appoggiare Piera Sommovigo come candidata sindaco e cosa credi potrà dare alla città?
Chi ha avuto la possibilità di conoscerla di persona, può confermare che oltre alla sua preparazione personale e sia lavorativa, Piera può dare a Spezia tante possibilità su ogni fronte. Mi hanno portato a sostenere la candidata sindaca Sommovigo tante cose ma le principali, a me molto care, sono che è stata l’avvocato che ha fatto il “passaggio di consegna burocratico” tra le credenziali della mia associazione animalista Anta all’associazione Impronta per poter far si che potesse partecipare al bando per la gestione del canile comunale dove, la stessa, vinse e ad oggi continua a gestire. Piera è presidente di un canile e di un gattile ed infine ascolta i giovani. La prima cosa che ha fatto pochi giorni dopo la pubblicazione della sua candidatura è ASCOLTARE I GIOVANI, questo credo sia un messaggio e l’inizio più bello che i ragazzi potessero ricevere da una candidata sindaca”.
Quali sono i temi che senti maggiormente a cuore?
I temi sono vari, a partire dai giovani e le loro necessità, sport, riqualifica aree verdi della città, animali, Polizia Locale, associazioni e tanto altro ancora. Non mi sono mai occupato di una cosa sola nella mia vita e chi mi conosce lo sa bene.
Quanto credi sia importante il ruolo dei giovani all’interno dell’ambiente politico?
I giovani sono importantissimi, non si discute. Abbiamo una visione più realistica e ben dettagliata su tanti fronti poiché le viviamo ogni giorno. Tutti possono confermare ciò poiché tutti sono stati giovani e sanno che è la verità. Spazio ai giovani, è tempo di cambiare, è tempo di fare il passaggio di consegna.
Quali sono gli obiettivi che ti poni nel caso venissi eletto?
Gli obiettivi sono tanti. In primis bisogna fare delle convenzioni per gli studenti universitari per quanto riguarda gli alloggi, aumentare centri culturali con orari più flessibili, sostegno alle associazioni di volontariato che negli ultimi anni stanno venendo meno, promozione delle adozioni degli amici a 4 zampe della struttura comunale di San Venerio con vantaggi economici per gli adottanti dove l’idea sarebbe di far avere uno sgravio di 250€ sulla TARI per chi adotta un animale, sostegno alla Polizia Locale sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per facilitare il lavoro sia per un riscontro del lavoro che ogni agente esegue, per sicurezza intendo ad esempio incrementare auto con cella di sicurezza visto e considerato che su 112 agenti se ne possiede solo una.
Per facilitare il lavoro si possono inserire le radio veicolari all’interno delle 18 autovetture che il comando di polizia locale possiede, avendo anche una centrale operativa. Infine i riscontri per il lavoro che ogni agente esegue da anni, sono le progressioni molto lente.
Questo è solo una parte, c’è tanto altro ancora.