Terzo appuntamento con lo speciale pensato per le amministrative 2022 alla Spezia. Abbiamo spiegato come la nostra intenzione sia quella di dare la parola ai giovani candidati: ragazzi spezzini che hanno scelto di mettersi in gioco e spendersi per la città. (Potete recuperare le altre interviste qui e qui)
Chi è Federico Ruiz e cosa può portare al comune della Spezia?
Mi chiamo Federico Ruiz, ho 25 anni, vivo e lavoro alla Spezia. Sono diplomato Geometra, abilitato alla professione e dopo 1 anno di tirocinio presso uno studio tecnico spezzino ho iniziato la mia esperienza lavorativa in Fincantieri nello stabilimento di Muggiano, dove ancora oggi lavoro. Sono un grande appassionato di musica, suono la chitarra e pratico tennis oramai da più di 10 anni.
Sono membro del consiglio territoriale UILM e responsabile giovani del Movimento Cristiano Lavoratori della Spezia. Da qualche mese sono stato nominato Coordinatore Regionale Giovani di Noi con l'Italia. Al "mio" Comune posso portare la mia esperienza nel sociale e soprattutto quel grande desiderio, nonché necessità, di condurre noi giovani nella vita democratica ed istituzionale del nostro territorio.
Cosa ti ha portato alla candidatura, nonostante la tua giovane età, e quando hai capito che era il momento di scendere in campo per la tua città?
È nato tutto 6 anni fa, quando all'ultimo anno di scuola sentivo il bisogno di mettermi a servizio del prossimo attraverso la politica. I miei primi passi li ho mossi nel gruppo ‘La Spezia Popolare’ dove ho avuto la fortuna di contribuire attivamente alla nascita dell'esperienza politica di una lista civica che poi si è espansa in tutto il territorio regionale, dati gli ottimi risultati raggiunti. All'età di 19 anni provai per la prima volta l'esperienza della campagna elettorale candidandomi. Un’esperienza bellissima. Per tutto ciò devo ringraziare Andrea Costa, Sottosegretario di Stato alla Salute, nonché amico, che mi ha dato questa possibilità. Ha creduto in me sin da subito e ancora oggi il suo modo di interpretare e vivere la Politica rispecchia i miei ideali, tanto da condividere insieme il progetto nazionale ad oggi in crescita di ‘Noi con l'Italia’, partito moderato di centro destra fondato dall'Onorevole Maurizio Lupi.
Cosa ti ha portato ad appoggiare Pierluigi Peracchini come candidato sindaco e cosa credi potrà dare alla città?
Penso che a questa domanda non ci sia risposta migliore se non i fatti.
In questi 5 anni di mandato, di cui ricordiamoci 2 anni sono stati di piena pandemia, Spezia non è solo cambiata in meglio ma è cresciuta e si è rinnovata. Ovviamente c'è ancora tanto da fare.
Per quanto riguarda il futuro penso che il programma presentato dal Sindaco e da tutta la coalizione del centro destra e delle liste civiche illustri al meglio quello che dobbiamo aspettarci nei prossimi 5 anni.
Progetti importanti per il nostro territorio. Giusto per citarne alcuni, abbiamo la realizzazione del waterfront, l'installazione di 300 telecamere per la nostra sicurezza, il Miglio Blu, raggiungere il 90% di raccolta differenziata, impegnarci ancora di più sulle aree militari per gli spezzini, la riqualificazione di aree storiche con il progetto La Spezia Forte. Spezia non è più una zona di “smistamento turisti”, ma una vera perla turistica, una destinazione, pronta a soddisfare visitatori di tutto il Mondo con le nostre bellezze, servizi e prodotti sempre più di qualità.
Quali sono i temi che senti maggiormente a cuore?
Purtroppo i giovani e non solo si sono allontanati troppo dal mondo politico ed istituzionale e ovviamente la politica è la diretta responsabile di tale situazione.
Pertanto il tema che ho più a cuore è quello delle politiche giovanili. Ridare fiducia e speranza a tutti quei ragazzi e ragazze che nel loro piccolo avrebbero il desiderio di far sentire la propria voce e le proprie idee.
Quanto credi sia importante il ruolo dei giovani all’interno dell’ambiente politico?
Indispensabile. Il ruolo dei giovani è fondamentale e chi sottovaluta ciò commette un enorme errore.
Noi giovani siamo il presente e soprattutto il futuro e purtroppo anche noi in primis a volte sbagliamo sottovalutando il nostro ruolo. Proprio per questo abbiamo dato vita qualche settimana fa al gruppo giovanile spezzino di ‘Noi con l'Italia’. Ragazzi e ragazze colmi di idee e progetti per Spezia e soprattutto desiderosi di muovere i primi passi in questo ambiente. Tanti sono già i progetti sul nascere e non vediamo l’ora di parlarvene e presentarveli”.
Quali sono gli obiettivi che ti poni nel caso venissi eletto?
L'obiettivo principale, ovviamente, è quello di far, nel miglior modo possibile, da tramite tra il singolo cittadino e la giunta comunale. Perché questo dovrebbe fare un consigliere comunale! Essere la voce della cittadinanza in Comune. Adoperarsi nel quotidiano al fine di riuscire a trovare soluzioni a qualsiasi problema possibile, ascoltare i cittadini al fine di comprendere ogni necessità e soprattutto presenziare al meglio alla vita politica. Comprendo comunque che chi ad oggi sta leggendo quest'intervista starà pensando: "ecco le solite frasi da campagna elettorale"... come dargli torto!
Purtroppo i cittadini nel periodo antecedente le elezioni si vedono annoiati da centinaia di candidati che ovviamente tutti alla fine vogliono solamente il meglio per il proprio comune. Quindi posso solo dire che se dovessi venire eletto solo i fatti parleranno come è giusto che sia e ci tengo ad aggiungere che anche se non dovessi essere eletto mi impegnerò in qualsiasi modo a portare avanti i progetti di cui in precedenza ho parlato. Perché l'amore verso la politica, la propria città e per il bene comune è svincolato dal possedimento di una carica. Noi tutti nel quotidiano possiamo fare la differenza.