"La gravita' della situazione sanitaria spezzina si misura anche dalle precaria situazione del nosocomio di Levanto, dove forti sono i disagi causati dall'inerzia della giunta Toti".
"Sono, per esempio 2 mesi, che hanno montato i ponteggi per la sistemazione della pensilina, ma da allora non si è più visto nessuno. Un vero disagio e un palese stato di abbandono. Il reparto cure intermedie che ad oggi vede impiegati 3 medici su 2 differenti ospedali (Sarzana e Levanto) e, se uno di loro andasse in ferie? Oppure 2 fossero in malattia? È palese la carenza di personale in un reparto con 15 posti letto ma di cui solo 6 a disposizione degli abitanti di Levanto. Se poi guardiamo alla radiologia dopo le 14 non è più attiva e il radiologo è presente solo il martedì e giovedì".
"Inoltre i cittadini aspettano da luglio la messa in funzione da parte di Asl dell'apparecchiatura (elettrocardiogramma) donata da un'associazione di volontariato del territorio. Se aggiungiamo il cronico tema del 118 a cui dopo 5 anni la giunta Toti non ha ancora dato risposta, la situazione emergenziale causata dalla destra è sotto gli occhi di tutti".