In merito ai numerosi sproloqui emersi nelle cronache in questi giorni in merito all’intitolazione di una strada a Giorgio Almirante, ci è d’uopo ricordare a questi nuovi “ignoranti” – nel senso che ignorano, come spiegava Almirante – che il leader della destra nazionale è stato per 40 anni in Parlamento, ha guidato un partito che aveva milioni di voti e partecipava a pieno titolo alla vita politica e parlamentare della Repubblica Italiana.
I delatori a gettone che in questi giorni stanno demonizzando le scelte giovanili del leader del MSI, dimenticano l’appartenenza agli stessi partiti e ideali di altri protagonisti delle politica italiana del dopoguerra, da Nilde Iotti a Giorgio Napolitano, che a differenza sua hanno costruito le proprie fortune rinnegando le loro appartenenze al Partito Nazionale Fascista.
Almirante fu uomo politico più fedele alla cultura italiana (da Dante a D’Annunzio) che a una stretta cultura di destra; univa un uso perfetto della lingua e dei toni a una verve giornalistica da polemista d’opposizione. È stato senza dubbio uno dei migliori oratori della Repubblica Italiana tanto che numerosi suoi discorsi sono stati raccolti e pubblicati dal Parlamento Italiano.
Negli anni è stato riconosciuto come leader carismatico animato da coraggio e correttezza; qualità che gli sono valse il ricordo in tutte le sedi istituzionali da Presidenti della Repubblica, premier, leader di ogni versante e presidenti delle Camere.
Al di là del giudizio politico che giustamente diverge, Almirante non era uno stratega politico né aveva una spiccata impronta ideologica; non ostentava fasci e manganelli ma anzi percorse la via di una destra nazionale e sociale, aperta a liberali, monarchici e antifascisti; una grande destra contro i livori e gli assetti del tempo. Con la fondazione della destra nazionale volle storicizzare il fascismo e proiettarsi nel presente riuscendo a dare voce e rappresentanza a una comunità, in pieno spirito democratico e sempre all’interno del sistema parlamentare.
Per questi e altri motivi Fratelli d’Italia La Spezia appoggerà l’intitolazione di una strada del Comune a Giorgio Almirante e lo farà in tutti i comuni in cui è rappresentata.
Davide Parodi
Coordinatore provinciale