Ad introdurre l'incontro il Vicepresidente di Confartigianato, Paolo Figoli che ha ricordato che "Confartigianato da anni si interroga sulla necessità di collegamenti diretti dal Golfo alla Lunigiana ed è intervenuta in più occasioni con idee e progetti che ineriscono i temi viabilistici, abbiamo iniziato con un convegno nel 2009 proponendo la realizzazione di una galleria in Vadurasca, poi costituendo un Comitato sino ad arrivare a questo tavolo tecnico. Siamo partiti ricordando la lungimiranza di Giovanni Battista Paita (1829-1901) ed arriviamo all'omonimo Assessore – ha sottolineato simpaticamente – oggi vogliamo proporre una riflessione più allargata alle amministrazioni comunali, alla Regione, ad Anas che guardi con coraggio al futuro e allo sviluppo del territorio e sia disponibile ad un ripensamento anche delle competenze, della gestione della SS 330". Nel corso dell'incontro alcune riflessioni sugli interventi viabilistici che potrebbero migliorare la rete sono stati spiegati dall'Arch. Michele Pasquarelli, progettista e imprenditore della zona "L'importanza della rotatoria di Caprigliola per innesto Exss330 su SS62 della Cisa, la variante della EX SS330 dall'abitato di Albiano e Ceparana per spostare verso il fiume il traffico pesante; l'innesto della variante alla EX SS330 con bretella Ceparana Santo Stefano sperando possa arrivare fino a Beverino interessando anche il territorio di Podenzana; il Ponte Ceparana- Piano di Valeriano-Follo tra la bretella Ceparana – Santo Stefano e la Via Greti di Durasca e il tanto sognato traforo della Val Durasca per connettersi con la Variante Aurelia nei pressi del Felettino". Sono seguiti gli interventi dei sindaci e degli amministratori che hanno rivendicato congiuntamente il ruolo della Bassa Val di Vara (collegata con la Lunigiana e la Toscana) ed hanno sottolineato la forte densità di insediamenti produttivi industriali ed artigianali e la crescita demografica della zona che rende appetibile anche alla Spezia la realizzazione di strade di penetrazione alla città. L'Anas nel direttore Bertolan si è detto interessato al tavolo tecnico, alla conoscenza dei problemi viabilistici e al necessario coinvolgimento della società che gestisce la rete stradale ed autostradale italiana "E' importante anche per noi conoscere i punti strategici e ascoltare il mondo imprenditoriale. Ribaditi gli impegni per la costruzione del 3° Lotto della variante alla strada statale 1 "Aurelia", tra Felettino e il raccordo autostradale La Spezia - Santo Stefano di Magra che collegherà la variante al raccordo autostradale, permettendo una connessione tra la Val di Vara e la Val di Magra". In conclusione l'Assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria, Raffaella Paita ha illustrato l'impegno della Regione Liguria sugli investimenti infrastrutturali ricordando il Ponte della Colombiera, l'impegno per il 3° Lotto, la messa in sicurezza della Ripa con la futura realizzazione di un bypass che eviti il fronte franoso e si è impegnata per il 2014 nel trovare risorse regionali per lo studio di fattibilità di soluzioni viabilistiche realizzabili dal punto di vista dei costi sul nodo Follo-Ceparana-Buonviaggio-La Spezia.