Nell'operazione coinvolta anche la Guardia di Finanza della Spezia.

L'operazione della Guardia di Finanza che ha riguardato l'intera Provincia 

Si è parlato in particolare di droga e dipendenza.

  Sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare se la mancata depurazione dei molluschi possa essere una prassi consolidata anziché un evento isolato.

Il combustibile era stato sottoposto a sequestro dalle fiamme gialle e dai funzionari doganali.

La Guardia di Finanza della Spezia e il Reparto Antifrode dell'Ufficio delle Dogane hanno sanzionato l'impresa tessile toscana.

Condannato in via definitiva a 2 anni e 8 mesi di reclusione. Le indagini della Guardia di Finanza avevano scoperto un vero e proprio caporalato nei cantieri navali.

Eseguita la misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di 28 indagati, 20 dei quali ricercati sul territorio nazionale (tra le varie province anche in quella spezzina) e 8 all'estero. 

Il bilancio delle attività svolte dal Comando Provinciale della Spezia nel 2021 e nei primi 5 mesi del 2022.

Un modo un po' diverso per parlare ai bambini di legalità.

Eseguite 2 misure cautelari personali e sequestri di denaro e valori.

Il 27,2% dei campioni prelevati è risultato irregolare, per complessivi 2.300.000 litri di olio non conformi alla normativa comunitaria e nazionale.

L’operazione si inquadra nel più ampio contesto del contrasto alle pratiche commerciali illegali volto a garantire il corretto funzionamento del mercato e a tutela dei commercianti che operano correttamente.

I riscontri dei militari del Gruppo della Spezia, durati diversi mesi, anche grazie a sofisticati strumenti investigativi, hanno consentito di ricostruire le condotte delittuose e disarticolare l’organizzazione

I titolari, due coniugi di etnia cinese, sono indagati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

L'operazione della Guardia di Finanza della Spezia

Tuttavia, la successiva perquisizione dell’appartamento, ha permesso di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente del tipo hashish.

Per un valore di circa 63.000 euro

L’importatore è stato denunciato per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti contraffatti, aggravato dalla reiterazione nel tempo.

Vendevano auto, ma non le consegnavano agli acquirenti; il Covid come scusa.

Stipulavano falsi contratti di lavoro.

La sostanza era nascosta in un carico di carta da macero, suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti. La droga sequestrata avrebbe fruttato oltre 100 milioni di euro.

Erano parte di tre spedizioni provenienti dalla Cina ed erano destinati anche alla sanità pubblica.

La sostanza stupefacente, connotata da un altissimo grado di purezza, rivenduta al dettaglio, avrebbe fruttato l’enorme cifra di 1 milione e mezzo di euro.

Individuati e perquisiti diversi cittadini italiani in Veneto, in Liguria, in Puglia e in Sicilia.

L'operazione della Guardia di Finanza della Spezia 

Tutto è partito da una verifica fiscale a un emporio di Sarzana.

Il provvedimento emesso dal Tribunale di Genova

Gli inquirenti avevano notato una notevole sproporzione tra i redditi percepiti e il tenore di vita dei soggetti.

Sarebbero responsabili di reati contro il patrimonio nell'arco dell'ultimo decennio.

Il valore della merce è di oltre 120.000 euro

La Finanza sequestra denaro e beni immobili per quasi 800 mila euro.

Quattro persone nei guai

La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12.00 del 11 ottobre 2021, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica