Intanto per il luogo dove si svolge, il centro «San Pio X» in alta Val di Vara, cuore pulsante delle attività giovanili e familiari del periodo estivo. Ma ancora di più per il suo essere evento che fa da tramite tra due successivi anni pastorali, quello che abbiamo alle spalle e quello che inizierà nel prossimo settembre, e che sarà il primo interamente guidato, in diocesi, dal vescovo Luigi Ernesto Palletti. E' tradizione, infatti, che in questa circostanza, che è insieme di riflessione e di festa sacerdotale, il vescovo anticipi al suo clero le linee portanti del nuovo anno pastorale. Un anno, il prossimo, che prenderà ancora le mosse dal tema della fede, venendo a coincidere con la parte conclusiva dell'Anno dedicato appunto alla fede nella Chiesa universale. E che si proietterà oltre, secondo quello che sin da venerdì prossimo anticiperà il vescovo. La Giornata, organizzata dalla comunità del seminario, prevede la partecipazione, oltre al vescovo Palletti, del vescovo emerito, di tutti i sacerdoti anche religiosi e dei diaconi permanenti. L'inizio sarà alle 9.45. Dopo la riflessione di Palletti, ci sarà, nella radura all'aperto dietro la casa, la Messa solenne con il ricordo per i sacerdoti che festeggiano anniversari «speciali». Il rettore don Franco Pagano raccomanda a tutti i partecipanti di portare con sé il camice (con amitto e cingolo) e la stola bianca per la concelebrazione. Al termine della Messa, ci sarà il pranzo in comune nel refettorio. La settimana che culminerà venerdì nella Giornata sacerdotale, come ogni anno, vedrà comunque al "San Pio X" la presenza della comunità del seminario, anch'essa in vista della ripresa autunnale degli studi (il vescovo incontrerà i seminaristi mercoledì), e poi giovedì l'incontro dei "preti giovani", ordinati negli ultimi dieci anni, incontro dedicato in modo particolare al tema delle vocazioni.