Sono numerosi, infatti, i santuari mariani che proprio in quel giorno, sia pure con diverse denominazioni, celebrano la loro festa principale. Ed è anche l’unica festa nella quale, per tradizione, il vescovo diocesano si reca a presiedere la liturgia in tre diversi luoghi, in tre diverse zone del territorio. Farà così anche quest’anno il vescovo Luigi Ernesto Palletti.
Giovedì prossimo, nella vigilia della festa, come da consuetudine Palletti sarà ad Ortonovo, nel santuario della Madonna del Mirteto, nel quale la ricorrenza dell’8 settembre fa giungere pellegrini da tutta la Val di Magra ed anche dalla vicina area massese. Qui la celebrazione della vigilia vede la processione precedere, con inizio alle 20.30, il rito della Messa al santuario.
Il giorno seguente, al mattino, il vescovo sarà alle Grazie, nel comune di Porto Venere, dove celebrerà la Messa solenne delle 11 nella chiesa santuario di Nostra Signora delle Grazie. Nel pomeriggio, infine, celebrazione del vescovo alle 17 in Val di Vara, nel santuario di Nostra Signora di Roverano. Ma come si è detto, sono numerose le chiese e i santuari che in diocesi celebrano in forma solenne la festa dell’8 stetembre.
Al santuario del Dragnone, che si trova sul colle omonimo nel territorio della Pieve di Zignago, la Messa solenne delle 11, venerdì prosismo, sarà celebrata da don Davide Pone, sacerdote novello dell’arcidiocesi di Genova. Il santuario sarà aperto per i fedeli dalle 8 del mattino al tardo pomeriggio. Nelle Cinque Terre è festa invece nel santuario della Madonna delle Grazie a San Bernardino, nella parrocchia di Corniglia.
Nel golfo spezzino, l’8 settembre celebra la festa titolare di Maria Nascente la parrocchia di San Terenzo al mare. Per un’antica tradizione, questa festa viene chiamata della “Madonna dell’Arena”, dal titolo di una venerata immagine ritrovata nel Quattrocento sulla spiaggia davanti al paese. A Sarzana si celebra invece la “Madonna della Pietà”, titolo mariano legato alla tradizione cappuccina del convento posto alle pendici del monte d’Armolo, dove ora si trova il monastero di clausura delle suore Clarisse, anch’esse francescane.
La chiesa del santuario venerdì sarà aperta ai fedeli per l’intera giornata. Anche nella parrocchia di Ceparana, al confine tra Val di Magra e Val di Vara, si celebra in forma solenne la festa dell’8 settembre, e così nella vicina parrocchia di Caprigliola (“Madonna del Buon Consiglio”), un tempo appartenente alla diocesi spezzina ed ora assegnata invece a quella di Massa - Pontremoli: qui la festa è spostata però a domenica prossima.
Giusppe Savoca