Che Lerici non sia meta solo di turismo puramente balneare è un dato di fatto. Da tempo l’amministrazione Paoletti sta lavorando per spostare l’orizzonte turistico locale oltre sdraio e ombrelloni, per dare spazio ad un territorio che invece ha tesori da scoprire, colline da percorrere nella natura ed una grande offerta di attività ricreative che possono attrarre sportivi ed appassionati. “Da quando sono diventato Sindaco, con la creazione del marchio Lerici Coast, l’obiettivo che avevo chiaro in mente era far capire che il nostro comune, pur essendo costiero, aveva mille e più possibilità di essere visitato. Siamo il Golfo dei Poeti, insomma, i grandi autori del passato non sceglievano questo luogo unicamente per fare un bagno e mangiare qualcosa di tipico. E’ evidente che il nostro territorio serba qualcosa in più ed è proprio lì che ho voluto spostare l’attenzione” spiega il sindaco Leonardo Paoletti.
Oggi Lerici Coast è un marchio conosciuto, con migliaia di follower sui social e un sito visitato da turisti e locali quotidianamente che veicola le innumerevoli informazioni sul territorio e le attività che il territorio propone: “Con Lerici Outdoor abbiamo dato spazio alle attività locali ed alle associazioni che propongono esperienze per i visitatori del nostro territorio, da quelle sportive e quelle culturali, da quelle emozionali a quelle ambientali” aggiunge Paoletti. E così si può scoprire che a Lerici è possibile fare diving, è possibile ammirare spettacoli ancestrali come il fenomeno della farfalla dorata, è possibile fare trekking sulla rete sentieristica anche in bike o partecipare a visite guidate nei due castelli.
“Il nostro patrimonio museale, si sta per ampliare con altri due gioielli che sono Ca’Doria ed il Parco Letterario dedicato a Percy Shelley, mentre il Castello di Lerici sarà arricchito da un percorso museale rinnovato che ne consentirà la fruizione anche in autonomia” spiega ancora il primo cittadino.
Questo nuovo corso intrapreso dall’amministrazione nel corso dell’ultimo decennio ha dato i suoi frutti, tanto che oggi, in una situazione di emergenza con le due principali spiagge chiuse, il territorio ha comunque retto il colpo. Gli incassi dei parcheggi sono un dato importante se paragonato a quelli dello scorso anno.
“Dopo un picco in negativo l’ultima domenica di agosto appena scoppiata l’emergenza rotavirus, gli incassi sono tornati a salire, con un settembre identico a quello dello scorso anno come valori economici ed un ottobre che invece registra il raddoppio degli incassi rispetto al 2022” spiega il Sindaco, dati di Stl (che gestisce i parcheggi) alla mano. Ottobre, quest’anno, è a tutti gli effetti ancora considerabile stagione estiva, con gente al mare ma anche con visitatori che possono godere delle bellezze di Lerici potendo scegliere tra diverse alternative alla spiaggia. Resta inteso che siamo ogni giorno al lavoro per risolvere questo grave problema che ha fortemente danneggiato l’immagine di Lerici soprattutto con i visitatori locali. Abbiamo attività commerciali in sofferenza, quindi il primo punto all’ordine del giorno è sanare questa situazione per permetterci di essere in condizione la prossima stagione” conclude il sindaco Paoletti.