“Una partita non semplice contro una squadra forte che ha nelle ripartenze qualità importante. Abbiamo avuto occasioni per segnare, però, dal punto di vista motivazionale la squadra è stata esemplare. C'è stato qualche errore tecnico, soprattutto all'inizio. il Cesena giocato di rimessa e le possibilità ci sono state, però ci sono partite che vanno in questa maniera”. Così mister Luca D'Angelo, tecnico delle Aquile, al termine di Cesena - Spezia, match terminato sul punteggio di 0-0 al "Manuzzi".
Tante occasioni create. “Devo rivedere la partita ma, sostanzialmente, la squadra ha giocato nella metà campo del Cesena che è sesto in classifica. Complessivamente avremmo meritato qualcosa in più”.
Nessun dubbio sul rigorista. "Il rigorista designato era Lapadula. Errore prima del dischetto di Lapadula? Abbiamo preso rigore, lui è stato bravo a tirarsi fuori dal fuorigioco. Un rigore sacrosanto. Ogni volta che un mio giocatore sbaglia il rigore mi viene in mente che anche Maradona li sbagliava, per cui può capitare”.
La prestazione di Nagy e il prosieguo del campionato. “Nagy ha giocato una buonissima partita, così come Elia: entrambi venivano da un problema fisico. Sono soddisfatto della squadra, venire qui a Cesena e giocare, concedere il giusto, vuol dire che la squadra ha fatto bene. Mancano otto partite da giocare con grande voglia. Siamo in un'ottima posizione di classifica, per altro inaspettata. Possiamo giocarci le nostre carte per la promozione”.