Il Consorzio di bonifica e irrigazione del Canale Lunense ha messo sotto la lente di ingrandimento il progetto di potenziamento dell'idrovora di Marinella di Sarzana, l'impianto per il drenaggio delle acque a difesa della piana e dell'abitato che si trovano in zone morfologicamente depresse.
Entro fine anno è prevista la fase di avvio dell'affidamento dei lavori che grazie ad un finanziamento di 2,5 milioni da parte della Protezione civile della Regione Liguria andranno a ridurre il rischio idraulico e ad aumentare la resilienza dell'impianto idrovoro.
Le strutture ormai vetuste, in parte danneggiate dalla mareggiata dell'ottobre 2018, saranno ammodernate con l'inserimento di pompe in grado di sollevare 8 metri cubi di acqua al secondo contro i 2 attuali, sarà realizzato un nuovo scarico a mare oltre la scogliera (in aggiunta a quello attuale che arriva direttamente in spiaggia) e verrà ristrutturato il bacino di carico e l'attuale fabbricato.
Il progetto prevede anche un secondo lotto ancora da finanziare, sempre con fondi di Protezione civile, per la realizzazione della cassa di laminazione, l'adeguamento dei canali recapitanti alle idrovore e bypass del canale tombato sotto l'abitato di Luni Mare. Obiettivo a breve del Consorzio presieduto da Francesca Tonelli e diretto da Corrado Cozzani è anche uno studio per fare funzionare in maniera sinergica l'idrovora di Marinella con quella vicina di Luni Mare nel comune di Luni con lo scopo di una maggiore efficienza nel contrasto al rischio idraulico.