E' arrivata questa mattina, dopo le 11, la notizia della liberazione della giornalista Cecilia Sala, detenuta dal 19 dicembre 2024 in una prigione in Iran.
Appena appresa la notizia, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha dichiarato:n“Bentornata a casa a Cecilia Sala, una notizia che mi ha confortato dopo settimane di apprensione che ha lasciato con il fiato sospeso tutta Italia. Un elogio per il grande lavoro diplomatico e istituzionale ad altissimo livello al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni che fin dal primo momento ha dimostrato grande fermezza, determinazione ma soprattutto grande umanità, soprattutto nel colloquio con Elisabetta Vernoni, la madre di Cecilia Sala, al Ministro Tajani e a tutti gli organi di governo e l’intelligence che hanno lavorato alacremente per raggiungere questo risultato riportando anche l’Italia ad avere voce in capitolo nelle questioni estere più complesse e difficili come questa. Dopo il ritorno in Italia di Zaki, è innegabile un altro risultato di questo Governo in politica estera. Il primo pensiero è alla sua famiglia e agli affetti più stretti, come all’Ordine dei Giornalisti, in particolare al Foglio e a Chora Media".
Continua il primo cittadino: "Questa notizia ci dà l’occasione di svelare già da ora il Premio Exodus 2025 che sarà conferito proprio a Cecilia Sala: “in virtù della libertà dei popoli che si incarna nel Premio Exodus come la storia del nostro territorio, baluardo dei valori di democrazia e pace, la Città della Spezia conferisce a Cecilia Sala il Premio 2025 per la professionalità con cui ha portato avanti la sua attività giornalistica e soprattutto per essere stata portavoce dei popoli oppressi nel mondo”. Il Premio Exodus, negli anni, è stato conferito ad altri giornalisti come Paolo Mieli, o altri esponenti che hanno portato avanti i valori di pace: nel 2010 venne conferito all’iraniana Shirin Ebadi, poi Premio Nobel per la Pace nel 2023 che disse nel 2015 “l’Iran è il più grande carcere di giornalisti nel mondo”.
(Foto di Enrico Amici da www.premioexodus.it)