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Abbiamo deciso di intervenire nella discussione sulla necessità del canale scolmatore nell'area terminale del Magra allo studio della Regione Liguria.

Facciamo le nostre congratulazioni ai tre Consiglieri di maggioranza contestatori del Sindaco Caluri riguardo alla sua decisione di scavalcare la Provincia della Spezia nella organizzazione di un Consiglio dei Sindaci Provinciali per risolvere il problema dell'emergenza idrogeologica.

Lunedì sera la maggioranza che governa il Comune capoluogo ha perso un'altra occasione, ovvero dimostrare che stanno a cuore le istanze dei cittadini soprattutto su un tema delicato come il verde urbano.

"Come vivevamo il fiume in passato? E come lo viviamo oggi? Ne vogliamo parlare con te, aiutaci a ricostruire il rapporto tra l'uomo e il suo fiume. Portaci le tue immagini, la tua memoria, i tuoi racconti sul fiume Magra."

Alla luce della nuova Legge 10 del 2013, approvata definitivamente dalla Commissione Ambiente del Senato lo scorso 21 dicembre e pubblicata sulla gazzetta Ufficiale in merito alla protezione degli alberi monumentali e più in generale del verde pubblico, Legambiente torna a chiedere a gran voce al Comune della Spezia di fermare immediatamente le operazioni di taglio degli alberi tuttora in corso e di rivedere i progetti futuri.

Le sottoscritte associazioni concordano con le rimostranze dei cittadini, così come apparso sui giornali, per la mancata chiusura della caccia al cinghiale al 31 dicembre con la Provincia che ha lasciato facoltà alle squadre di cacciatori di proseguire, se vogliono, le battute sino a fine Gennaio.

Questa volta dobbiamo dare proprio ragione a Claudio Burlando: altre volte non siamo stati teneri con lui, ma in questo caso il Presidente della Regione Liguria, conl'Assessore all'Ambiente Renata Briano, ha proprio ragione nel rimandare al mittente le accuse dei Sindaci, che li considerano la causa del dissesto del territorio della Val di Magra.

Da Legambiente riceviamo: Siamo venuti a conoscenza di un fatto davvero sconcertante, che getta un'ombra grave sulle responsabilità dei Sindaci sulle iniziative da prendere per aggiornare i piani di assetto idrogeologico nel bacino del Magra dopo gli eventi alluvionali.

Presenti tutte le Associazioni Ambientalistiche, l'Assessore RUGGIA aveva dichiarato che con finanziamento della Comunità Europea e della Regione (riqualificazione dei controviali di Viale Amendola ) dovevano essere tagliati i platani perché malati di cancro colorato e/o instabili.

Le associazioni e i comitati facenti riuniti nel coordinamento "Un Altro Waterfront è Possibile" intervengono sulla situazione del rapporto fra la città e lo scalo mercantile. Ecco il loro pensiero.

In queste ore stiamo assistendo, con profondo sconcerto e con rabbia, all'inizio dei lavori di taglio degli alberi di Viale Amendola.

Siamo giunti a conoscenza del fatto che il Presidente della Regione Claudio Burlando andrà in visita ad Ameglia domani 3 Ottobre 2012. Ora noi immaginiamo che la visita in un Comune alluvionato, laddove insistono anche attività del tutto incompatibili con l'ambiente fluviale e di Parco, condurrà verosimilmente ad una serie di richieste, Politiche, Sindacali, Imprenditoriali, al Presidente allo scopo di convincerlo, in qualità di Commissario Straordinario per il dissesto alluvionale, a prendere provvedimenti più drastici, come megadragaggi diffusi in tutto il fiume, allo scopo di prevenire nuovi guasti alluvionali.

Documento di Italia Nostra, WWF, Legambiente, FAI, LIPU, Cittadinanza Attiva, Comitato per La Pinetina, Comitato per la Scalinata Cernaia.

Successo dell'iniziativa "Puliamo il mondo"

Domenica, 30 Settembre 2012 13:34

Successo dell'iniziativa "Puliamo il mondo" organizzato a Cadimare questa mattina dalle ore 9.00 alle 13.00 da Legambiente con la collaborazione dell' Associazione Cadimare 2000 Onlus,

Dopo il waterfront anche la diga disegnata, programmata e decisa alla faccia della collettività.

Legambiente si chiede se il PRP abbia ancora un senso o serve solo per pianificare l'attività commerciale del porto.

Il primo effetto derivante dal leggere le dichiarazioni diramate dall'A.P. presieduta da L.G. Forcieri del 19 settembre u.s. ("Il Secolo XIX") è quello di un sorriso, per la sapiente miscela di dati veri e di fantasia: chi è al corrente dei fatti non può prendere per veritiera tale ricostruzione, talmente sistematica è l'alterazione e la manipolazione di dati reali e di fantasia (che sia questa una virtù del suo ufficio stampa?).

Genova, 14 settembre - Un'ottantina di persone hanno partecipato stamane in piazza De Ferrari a Genova, davanti alla sede della Regione Liguria, ad un presidio organizzato da Comitato Spezia VIA dal CARBONE, RETE Savonese FERMIAMO il CARBONE, Isde Associazione Medici per l'Ambiente, Legambiente Liguria, WWF Liguria, Cittadinanzattiva e il Comitato per Scarpino contro il potenziamento della Centrale a carbone Tirreno Power di Vado Ligure, per la chiusura della Centrale di Genova e del gruppo a carbone della Centrale de La Spezia.

Domani venerdì 14 a Genova (11.30) in Piazza De' Ferrari, davanti al palazzo della Regione Liguria, avrà luogo un presidio per chiedere alla Giunta Regionale di difendere ambiente e salute dei cittadini.

Abbiamo letto con grande perplessità le dichiarazioni risultanti dalla riunione Confindustria – Sindacati circa i destini di Intermarine.

Le scriventi associazioni hanno registrato con preoccupazione, nella giornata di Venerdì 7 Settembre 2012, un contrassegno rosso su numerose piante di platano in Viale Amendola, campanello di allarme sul possibile futuro taglio proprio di quelle piante.

Nel 2000 l'Autorità Portuale, nell'ambito della preparazione dell'attuale Piano Regolatore Portuale, commissionò uno studio propedeutico ad una società olandese la quale, senza troppi rigiri, decretò che, visti i traffici mondiali, non si dovevano porre limiti all'espansione del porto container spezzino.

Sono 120 i campioni risultati fuori legge - uno ogni 62 km di costa - su un totale di 205 analisi microbiologiche effettuate dal laboratorio mobile di Goletta Verde nel mare italiano nell'estate 2012.

Studio Legale Dallara

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