Si tratta di un gesto deprecabile, non rispettoso delle istanze rappresentate da associazioni e comitati all' Assessore Ruggia in ben 2 incontri con lui e con i tecnici del Comune, che hanno richiesto due cose:
1) La conclusione delle indagini fito- patologiche sullo stato di salute degli alberi anche in relazione alla malattia del cancro rosso
2) La verifica, su quelle piante classificate come a rischio di crollo con la prova di stabilita tramite tiranti, come si usa fare non solo negli altri paesi europei ma anche nel Nord Italia (prova che può essere eseguita anche a campione).
Avevamo chiesto di non mettere in atto attività di taglio prima di avere certezze su questi due punti, una posizione che riteniamo ragionevole e che poteva approfondire e meglio identificare problemi e rischi per la zona di Viale Amendola. ( cosa che abbiamo fatto anche nel recente documento inviato anche alla stampa locale)
Per tutta risposta, senza dare riscontro alle nostre richieste e senza convocare ulteriormente una nuova riunione, sono iniziati i l'avrai di abbattimento dei platani.
Riteniamo questo atteggiamento molto grave, censurabile prima di tutto sul piano di un reciproco rapporto e rispetto tra le parti che pensavamo di aver instaurato nei precedenti incontri.
Evidentemente ci sbagliavamo.
A questo punto chiediamo un immediato stop dei lavori per prendere in considerazione le nostre proposte.
Chiediamo i consiglieri comunali di tutte le forze politiche di attivarsi affinché questo stop venga ottenuto al più presto.
Italia Nostra, Legambiente, LIPU, Wwf, Fai, Cittadinanzattiva, Coordinamento per la Pinetina, Comitato per la Scalinata Cernaia.