fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Comitati contro il Comune: "Perché tagliare gli alberi in Viale Amendola?"

Presenti tutte le Associazioni Ambientalistiche, l'Assessore RUGGIA aveva dichiarato che con finanziamento della Comunità Europea e della Regione (riqualificazione dei controviali di Viale Amendola ) dovevano essere tagliati i platani perché malati di cancro colorato e/o instabili.

Le Associazioni avevano chiesto la documentazione che certificasse la malattia e l'instabilità:

- veniva consegnata una relazione della DEMETRA redatta su commissione del COMUNE, dalla quale risultavano instabili gli alberi classificati D, dubbi i classificati CD, e stabili i C, B, e A, nella relazione veniva inoltre denunciata la possibilità che 6 alberi fossero malati di "cancro colorato" e veniva suggerita sugli stessi una indagine fitopatologica ( mai effettuata o perlomeno a noi mai consegnata )

- Le Associazioni denunciavano la mancanza di dati certi e chiedevano un esame fitopatologico e una prova "tirante" sugli alberi classificati D. Esame e prova che l'Amministrazione ha negato.

- A proprie spese le Associazioni Ambientaliste provvedevano a quanto richiesto.

RISULTATO (in allegato la relazione)

- Gli alberi ad oggi tagliati sono 6 di cui 4 risultano dalla relazione DEMETRA classificati in classe B, quindi stabili

- Effettuato da un laboratorio accreditato l'esame fitopatologico su un esemplare B, l'albero risulta esente dalla malattia del "cancro colorato". (vedi certificato esame allegato )

Inoltre marcati con la croce rossa e da abbattere risultano ancora numerosi esemplari classificati in classe B ( perfettamente stabili ) e dall'esame visivo di un fitopatologo qualificato assolutamente sani.

Nel progetto sono destinati circa Euro 150.000,00 per la sostituzione delle piante e Euro 770.000,00 per opere civili ( delle quali abbiamo chiesto e non ancora ottenuto il dettaglio ).

Da quello che si è potuto per ora vedere senz'altro vengono rifatti servizi e fognature (solo bianche?) e predisposte le opere per parcheggi macchine (operazioni entrambe seriamente ostacolate dalla presenza delle piante e radici esistenti).

Perché si tagliano quindi alberi (bene comune) che risultano perfettamente sani e stabili?

Perché si distrugge un "paesaggio urbano" risalente all'800 e caratterizzante la nostra città?

Perché si aliena un "polmone verde" antinquinamento abbattendo alberi centenari sostituendoli con altri che, forse, fra cinquanta anni potranno ricostituire le caratteristiche ambientali esistenti?

La Comunità Europea però non ci risulta finanzi parcheggi e fognature o no!

Firmato ITALIA NOSTRA, LEGAMBIENTE, LIPU, WWF, COMITATI SPEZZINI, CITTADINANZA ATTIVA, COMITATO CERNAIA

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.