"Il MoVimento 5 Stelle della Provincia della Spezia per voce della coordinatrice Provinciale Federica Giorgi, si unisce a chi dà voce alla necessità di porre un freno alla delibera regionale dell'11 maggio 2023 che consentirebbe l'edificazione anche in aree a "basso" rischio esondazione", così in una nota del Movimento 5 Stelle della provincia spezzina.
"I recenti avvenimenti dell'Emilia-Romagna, del recente passato ad Ischia e solo qualche anno fa della nostra stessa Regione, nei tragici eventi del 2011 in cui persero la vita diversi nostri concittadini, ci dimostrano che non esistono aree "sicure".
La conformazione idrogeologica della nostra Regione, soprattutto sulla fascia costiera e dell'immediato entroterra, è interamente interessata dalla presenza di "piccoli bacini" che, in presenza di forti precipitazioni, sono al collasso nell'arco di un'ora, come illustrato nell'immagine che segue, tratta dal sito allertaliguria.regione.liguria.it
Vogliamo anche evidenziare che ogni giorno parliamo di lotta al cambiamento climatico, la prima forma di lotta avviene mantenendo l'ambiente il più naturale possibile, togliere campi boschi e pascoli, imprigionare torrenti e canali per cementificare è la cosa più sbagliata che possiamo fare, per questo chiediamo alla regione Liguria sostegno ai cittadini per valorizzare, ristrutturare e recuperare il patrimonio urbanizzato già esistente senza ulteriore consumo del suolo".