Trovo veramente fuori luogo la polemica di questi giorni in merito alla bonifica dell’area ex tiro al volo situata a Piana Battolla, che dimostra unicamente una cosa: qual è lo stato di quella cerchia che non è stata nemmeno in grado di sedersi tra i banchi dell’opposizione in consiglio comunale, dove superficialità e ricerca costante della polemica, solo come tornaconto e visibilità personale, rappresentano l’unico orizzonte politico.
La vicenda viene appunto sfruttata come possibile cassa di risonanza, ma ancora una volta lo si fa con affermazioni non corrette e in malafede, nel tipico stile risentito di chi forse non ha ancora ben chiaro il funzionamento della macchina comunale seppur per 10 anni ne è stata parte, ma evidentemente con un ruolo marginale che non le ha permesso di acquisire quelle competenze indispensabili per amministrare un Comune.
Il Comune di Follo ha ricevuto un finanziamento di 367.752 € per la messa in sicurezza e bonifica dell’area in questione, area che tra l’altro necessitava di interventi da più di 20 anni e la vecchia amministrazione non ha mai messo in campo azioni o cercato risorse per poter intervenire sull’area destinata al tiro a volo.
In questi ultimi anni il fiume Vara, con la sua portata, ha eroso e di conseguenza eliminato parte dell’area, motivo per cui la ditta incaricata a seguito del sopralluogo ha ridotto i costi totali della spesa necessaria per l’intervento e il Comune riuscirà anche a realizzare un Bike Park mettendo finalmente a disposizione l’area alla colletività...motivo per cui non è stata considerata necessaria la seconda tranche del contributo regionale.
È ovvio che non abbiamo a che fare con avvocati che, senza nemmeno curarsi di provare a capire, lanciano accuse e fake news, probabilmente nel tentativo di non farsi dimenticare da un Comune che non ha avuto nemmeno l’occasione di votarli. E’ ormai di opinione pubblica il fatto che un finanziamento deve essere utilizzato per le precise intenzioni espresse, non si può ricevere denaro pubblico e utilizzarlo per qualcos’altro anche se vi è necessità.
Ci dispiace, ma nemmeno troppo. Troppe volte, ormai, ci si sta riducendo a sterili polemiche, evidenziando tra l’altro un’altra verità: è stata la nostra amministrazione a risanare in un solo anno e mezzo un debito esoso fuori bilancio che difficilmente avrebbe permesso di prevedere interventi, è stata la nostra amministrazione a riassumere personale, è stata la nostra amministrazione a ricevere in due anni più finanziamenti pubblici che negli ultimi 10 anni, è stata la nostra amministrazione ad avere un bilancio che vede al suo attivo un avanzo di cassa di oltre un milione e mezzo di euro; è stata la nostra amministrazione che ha portato al pagamento dei debiti commerciali da più di 6 mesi a pagare prima delle scadenze dei trenta giorni di legge; è stata la nostra amministrazione a cambiare il nostro Comune nonostante l’emergenza sanitaria dei due anni che forse non ci hanno permesso di organizzare concerti o farci vedere, ma eravamo dentro gli uffici a lavorare.
In qualità di primo cittadino, potrei accettare critiche da qualsiasi cittadino ma non da chi non è stato in grado di contare fino a 100 per presentare una lista.
Non basta scrivere un post accattivante, per meritare stima e rispetto da parte dei cittadini.
Forse è il caso che le energie investite per criticare senza conoscere, per scavalcare aree il cui accesso è vietato solo per scattare una foto ignari del fatto che si tratti di un’azione fuori legge, legge che si dovrebbe conoscere se per di più la si dovrebbe masticare quotidianamente, vengano investite in altre mansioni magari più semplici magari più difficili, ma comunque che non abbiamo a che fare con la macchina comunale che al momento va alla grande.
Rita Mazzi
Sindaco di Follo