"Il rosso io credo che stia cambiando forma nel calcio, ma questo solo in Italia. A regolamento è rosso, perchè viene dato ogni volta che c'è il piede a martello. Resta, però, una regola completamente errata: il calcio è uno sport fisico, di contatto. Bertola è entrato senza neanche scivolare ma a regolamento è rosso sicuramente". Deluso mister Luca D'Angelo al di Mantova - Spezia, gara terminata in parità sul punteggio di 2-2 al "Martelli". Il pareggio riacciuffato in extremis dai padroni di casa aumenta il rammarico del tecnico pescarese, ma non pone dubbi sulle scelte fatte. "Sono entrati Benvenuto e Giorgeschi ma non abbiamo preso gol per colpa loro, dato che le reti sono arrivate su corner. Elia ha chiesto il cambio, era completamente stanco e aveva i crampi, doveva uscire. Il Mantova dopo il rosso ha meritato il pari, precedentemente aveva avuto gioco senza essere produttivo. Abbiamo sofferto, loro hanno inserito tutra gente brevilinea senza dover pensare a difendere, per cui ci sta soffrire in quel modo. Abbiamo preso gol al 94' e anche li ci sarebbe qualcosa da dire su punizione che ha causato il pareggio. Sono sicuro che in 11 contro 11 non avremmo avuto problemi a portare a casa la vittoria".
L'uscita dal campo di Pio Esposito. "Mi sembrava stanco, si è allenato poco in settimana, solo gli ultimi due giorni con li resto del gruppo. Sei 2-0 fuori casa e pareggi, quindi qualcosa ho sbagliato. Ingresso di Di Serio? Non penso che la colpa sia di quelli che sono entrati, lo dico nella maniera più assoluta".
Il secondo posto diventa un miraggio. "Il Pisa ha un vantaggio importante e meritato. Ogni volta che sembra in difficoltà trova belle vittorie e bisogna dirlo. Mancano 5 partite, c'è ancora possibilità e non ci resta che pensare già alla gara con il Cosenza, da affrontare con soddisfazione. All'inizio della stagione se avessimo detto di essere in questa posizione a questo punto del campionato ci avrebbero riso in faccia. Questo non va dimenticato, per i sacrifici dei ragazzi che stanno facendo un bellissimo campionato. Per il resto complimenti a Sassuolo e Pisa, ma mancano 5 partite e bisogna provare fino all'ultimo".
La rimonta nel finale. "L'opzione sottovalutare non esiste perchè Mantova mette tutti in difficoltà. Vanno fatti i complimenti a loro. Sul palleggio sono molto forti, se non sbaglio è tra le squadre con la percentuale più alta. Ma avevamo rischiato il giusto, poi dopo il rosso hanno fatto meglio di noi. Simile alla partita di andata, nella quale anche noi abbiamo prodotto tanto e pareggiato alla fine".