Riceviamo e pubblichiamo una nota di Italia Viva La Spezia: "L'ultima domenica di marzo è stata caratterizzata almeno per il centrosinistra spezzino dall'apertura a tutte le forze progressiste di opposizione da parte del consigliere Natale e dal Ministro Orlando in vista delle future sfide elettorali, con l'immancabile osservazione critica sul ruolo riformista elitario di Italia Viva e con la polemica risposta di Dina Nobili.
Incaricati come siamo dalla nostra forza politica di provare a tessere l'alleanza con il centrosinistra vogliamo esprimere un semplice ma chiaro pensiero al riguardo.
1) La Giunta Peracchini si è caratterizzata per la propria indolenza, non si ricordano che minuzie del suo operato e purtroppo tutti possono notare le gravissime mancanze e una assenza di speranza che sta segnando la città.
Quanto a Peracchini è sufficiente ricordare quello che dice di lui lo stesso centrodestra.
2) Ciononostante, a causa del vento che spira nel Paese, la sfida per il centrosinistra è in salita e se vinceremo, nell'interesse a questo punto dei valori politici progressisti, ma anche della vita quotidiana dei cittadini, sarà per una manciata di voti, tutti utili e tutti necessari.
3) Se queste riflessioni sono vere, abbiamo il compito di stare assieme lasciando alle spalle divisioni nazionali, locali e anche personali che sono di drastico intralcio all'alleanza più ampia possibile.
Anche a chi non potrà o non vorrà dimenticarle, sarà evidente che esse non possono costituire oggetto di azione politica.
I temi di politica locale decisivi per le prospettive del nostro territorio, come ambiente, rifiuti, sviluppo non si possono più lasciare alla spontaneità di un post su facebook così come i temi nazionali non possono essere agitati come bastoni per rintuzzare legittime posizioni politiche.
4) Oggi occorre che il centrosinistra evidenzi in un manifesto programmatico in cosa è mancata la Giunta di centrodestra e più ancora indichi agli elettori i punti cardinali del proprio futuro possibile governo.
Dalle elezioni provinciali noi abbiamo reiterato alle altre forze politiche la necessità di procedere a un confronto in questi termini.
E tutti rispondono che è corretto, ma il lavoro non prende corpo.
Senza una visione forte perché unitaria degli errori del centrodestra, senza un programma di governo condiviso, senza un candidato sindaco sostenuto lealmente dalla coalizione e capace di attrarre consensi oltre la coalizione stessa rischiamo una nuova sconfitta.
In conclusione occorre un passo avanti, voltarsi indietro mai e sentire il ticchettare del tempo che scorre perché le elezioni arriveranno in un istante, mentre le cose da fare sono ancora molte".
Antonella Franciosi
Corrado Mori
Italia Viva La Spezia