di Massimo Guerra - Pietro Bellani, Giuliano Tomaino, Francesco Vaccarone e i rimandi all'Aeropoema del Golfo.
Il libro di Riccardo Canesi sarà presentato in occasione dell'inaugurazione della biblioteca di Fivizzano.
Il discorso pronunciato dal primo cittadino durante la cerimonia di premiazione a Lia Levi e Marina Piperno.
“Sebben che siamo donne” di Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello presentato a Genova.
di Luca Manfredini - Dal 10 al 12 maggio il “XIX Festival Musica e Suoni – La Musica si Ricerca”.
Gli studenti documentano una particolare forma di resistenza culturale.
Domenica 12 maggio, ore 10.30
Programmi:
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA
ASTORIA LERICI
GARIBALDI CARRARA
CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA
Giovedì 9 Maggio
Ore 17.30 STANLIO E OLLIO
Ore 21.00 A MATITA? OMAR GALLIANI ( Anteprima con ospiti l’artisa Omar Gallieni e il regista Fulvio Weltz)
Venerdì 10 Maggio
Ore 17.30 - 21.15 STANLIO E OLLIO
Sabato 11 Maggio
Ore 17.30-19.30-21.15 STANLIO E OLLIO
Domenica 12 Maggio
Ore 16.00 - 17.45 –19.30 STANLIO E OLLIO
Ore 21.15 L’ALFABETO DI PETER GREENWAY
Lunedì 13 Maggio
Ore 16.30 SIMENON AL CINEMA: PANIQUE ( Cineteca di Bologna)
Ore 18.15 L’ALFABETO DI PETER GREENWAY
Ore 21.00 5 CM AL SECONDO ( Anime al Cinema)
Martedì 14 Maggio
Ore 16.30 SIMENON AL CINEMA: PANIQUE ( Cineteca di Bologna)
Ore 18.15 L’ALFABETO DI PETER GREENWAY
Ore 21.00 5 CM AL SECONDO ( Anime al Cinema)
Mercoledì 15 Maggio
Ore 16.30 L’ALFABETO DI PETER GREENWAY
Ore 17.45 SIMENON AL CINEMA: PANIQUE ( Cineteca di Bologna)
Ore 19.30- 21.00 5 CM AL SECONDO ( Anime al Cinema)
CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI
Giovedi 9 Maggio
Ore 21.15 SARAH E SALEEM LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE
Venerdi 10 Maggio
Ore 21.15 SARAH E SAELEM LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE
Sabato 11 Maggio
Ore 17.00- 21.15 SARAH E SALEEM LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE
Ore 19.15 STANLIO E OLLIO
Domenica 12 Maggio
Ore 17.00 -21.15 SARAH E SALEEM LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE
Ore 19.15 STANLIO E OLLIO
Lunedì 13 Maggio
RIPOSO
Martedì 14 Maggio
RIPOSO
Mercoledì 15 Maggio
Ore 21.15 SARAH E SALEM LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE
CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA
Giovedì 9 Maggio
Ore 21.15 ORO VERDE C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA
Venerdì 10 Maggio
Ore 21.15 ORO VERDE C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA
Sabato 11 Maggio
Ore 18.00-21.15 ORO VERDE C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA
Domenica 12 Maggio
Ore 18.00-21.15 ORO VERDE C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA
Lunedì 13 Maggio
Ore 21.15 5 CM AL SECONDO (Anime al Cinema)
Martedì 14 Maggio
Ore 21.15 5 CM AL SECONDO (Anime al Cinema)
Mercoledì 15 Maggio
Ore 21.15 5 CM AL SECONDO (Anime al Cinema)
NOTE :
STANLIO E OLLIO Regia di Jon S. Baird. Un film con Steve Coogan, John C. Reilly, Nina Arianda,- USA, Gran Bretagna, durata 97 minuti Nel 1953, Stan Laurel e Oliver "Babe" Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d'oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone amano ancora Stanlio e Ollio e ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando l'abitudine culturale di andare a teatro e molti preferiscono andare al cinema a vedere i loro capolavori del passato oppure i nuovi Gianni e Pinotto, piuttosto che scommettere sulle loro esibizioni in teatrini di second'ordine. Eppure i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l'occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.Steve Coogan nei panni di Laurel e John C. Reilly in quelli di Hardy riescono nell'impresa di far rivivere una delle coppie comiche più grandi della storia del cinema e della televisione in un biopic che fa divertire e riempie di nostalgia allo stesso tempo.
A MATITA OMAR GALLIANI (Anteprima) in collaborazione con l’Archivio Omar Galliani, con il contributo del CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia.Nato in occasione dell’antologica “Omar Galliani… a Oriente”, allestita nel 2015 al CAMeC, il progetto si è sviluppato attraverso quattro anni di riprese a La Spezia, a Reggio Emilia e a Milano, documentando le mostre promosse dai Musei Civici di Reggio Emilia e dalle Gallerie d’Italia a Milano, il monumentale sipario dipinto nel 1991 per il Teatro Valli di Reggio Emilia e le lezioni all’Accademia di Brera, dove Galliani è docente di Pittura.
L’ALFABETO DI PETER GREENAWAY A come Amsterdam. A come autistico". Due parole che non indicano solamente la città in cui Peter Greenaway vive e lavora, oppure un modo di essere, ma piuttosto rappresentano l'incipit di questo "alfabeto" filmico, poetico, surreale e un po' sperimentale diretto dall'artista visiva Saskia Boddeke per raccontare la figura del marito, il poliedrico regista gallese Peter Greenaway. È così che un'ironica e innamorata Saskia inizia a riprendere il marito Peter Greenaway dalla "a" alla "z", coinvolgendo tematiche care al regista attraverso uno scambio generazionale con la figlia Pip fatto di quesiti, scherzi, poesie, racconti, gesti, creazioni, disegni, visite nei musei, rimandi amarcord su una spiaggia nordica e chiacchierate al bar.
PANIQUE Si dice Simenon e si pensa a Maigret, ma la narrativa di questo straordinario esploratore dell' animo umano, acuto speleologo dei sentimenti più oscuri, risalta maggiormente nei noir privi del celebre commissario. La forte carica introspettiva e sociale di queste opere ha attratto molti registi ansiosi di cimentarsi nella difficile traduzione in immagini delle ambigue, spesso morbose, vicende raccontate dal grande autore belga, è il 1° film francese di J. Duvivier al suo rientro dagli Stati Uniti. Sui temi della solitudine e dell'incomprensione, ricalca in tutto i film francesi prebellici - specialmente quelli di M. Carné - e ne accentua il pessimismo con aguzze notazioni di misantropia nella descrizione della folla, delle sue bassezze e delle sue vigliaccherie. Magistrali le scene finali. Un Simon straordinario circondato da un'affiatata compagnia di attori.
5 CENTIMETRI AL SECONDO Makoto Shinkai è considerato, soprattutto dopo l’enorme successo mondiale di Your Name.(con oltre 315 milioni di euro incassati), un maestro dell’animazione giapponese, grazie alla sua padronanza delle arti visive e a un’incredibile abilità narrativa. I suoi panorami iper-realistici, le sue atmosfere malinconiche hanno commosso e stregato milioni di fan in tutto il mondo in opere come Il giardino delle Parole, Oltre le nuvole e La voce delle stelle.
SARAH E SALEEM LA DOVE NULLA E’ POSSIBILE Regia di Muayad Alayan. Con Adeeb Safadi, Sivane Kretchner, Ishai Golan, Maisa Abd Elhadi, Palestina, , durata 127 minuti. Un film che, oltre a coinvolgere emotivamente per la storia accattivante e la bravura dei suoi 4 protagonisti, offre anche uno spaccato illuminante della vita quotidiana a Gerusalemme e le difficoltà di convivenza tra Gerusalemme est e ovest. Un film coinvolgente, appassionate e attuale!!!
ORO VERDE C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA Regia di Cristina Gallego, Ciro Guerra. Un film con Carmiña Martínez, José Acosta, Colombia, Danimarca, durata 125 minuti. La conferma della grandezza di un regista (Guerra, quello magnifico de El abrazo de la serpiente), qui in coppia con la Gallego, che sa sorprendere con tagli scenici e sequenze davvero magistrali, ville-fortezza che nascono dal nulla di un deserto senza strade, accessibile ovunque o in nessun modo: quasi quadri in movimento dal fascino irresistibile. Potenza della regia, ancor più straordinaria e coinvolgente della struttura narrativa,. Un gran film. Ne sentiremo parlare assai di Pajaros de verano!!!
Al Museo Civico Etnografico della Spezia dall'11 maggio al 16 giugno.
La Croce Rossa entra a scuola: mattinata di ascolto e confronto per le classi 4C e 2A del liceo.
Venerdì 10 maggio proiezione gratuita al Moderno.
Appuntamento importante giovedì 9 maggio 2019, alle 21, presso il cinema Il Nuovo, con la prima per la Liguria del docufilm “a matita? Omar Galliani", ultima opera del regista di origini spezzine Fulvio Wetzl. L'artista stesso Omar Galliani, Marzia Ratti e il regista presenteranno il film e si intratterranno con il pubblico a fine proiezione.
Il film, riconosciuto dal MIBAC (Ministero dei beni culturali e ambientali) "film d'Essai" e candidato ai Nastri d'Argento 2019, ha avuto origine proprio alla Spezia, dove il regista, appena ritornato nella sua città, ebbe modo di vedere insieme al figlio Giovanni, la grande mostra "A Oriente" di Omar Galliani, ospitata al CAMeC. Affascinato dalla pregnanza ipnotica dei quadri e dalla tecnica dell'artista (il titolo stesso del film è l'esclamazione "a matita?" che il figlio fece leggendo il cartellino "Berenice - matita su tavola di pioppo" accanto alla monumentale opera 4x4 metri esposta nel Centro spezzino), tramite Marzia Ratti, direttore Musei e Servizi Culturali del Comune della Spezia, prese contatto direttamente con l'artista, decidendo di dedicare a lui il suo nuovo artfilm.
Con l'occasione della presentazione del film Omar Galliani porterà la documentazione fotografica della grande opera a inchiostro su carta cinese, realizzata nel 2006, che donerà a breve al Comune della Spezia e al CAMeC.
"In 'a matita? Omar Galliani 'il grande artista emiliano racconta la sua arte e le sue fonti d'ispirazione, le sue tecniche pittoriche e di disegno (principalmente l'artista disegna con grafite e carboncino su superfici di legno di pioppo molto grandi), rivisitando le sue ultime mostre, al CAMeC della Spezia, ai Musei Civici di Reggio Emilia, fino alla mostra 'Intorno a Caravaggio' presso le Gallerie d'Italia-Piazza Scala a Milano, dove realizza tre grandi opere ispirate al 'Martirio di Sant' Orsola' di Caravaggio. Durante il viaggio vedremo il grande sipario "Siderea" del teatro Valli di Reggio Emilia, la sua casa-studio, incontreremo sua moglie Laura Intilia e suo figlio Michelangelo, entrambi scultori; lo ascolteremo parlare delle dozzine di mostre che ha fatto in Cina; lo vedremo nel grande studio di Montecchio Emilia, insieme a due studenti del Liceo e dell'Accademia, mentre restaura un grande dipinto, uno dei suoi 'Mantra'. Conosceremo anche gli studenti dell'Accademia di Brera dove l'artista da anni insegna nel Corso di Pittura; andremo lungo il fiume Enza per vedere le file di pioppi che Omar usa per le sue opere, vedremo anche il canale dell'Incoronata, costruito da Leonardo per gli Sforza, ora prosciugato, dove sul fondo Omar ha deliberatamente depositato tre tavole di pioppo dipinte per mesi, per trasformarsi sotto l'effetto della pioggia. Conosceremo l'artista e l'uomo Omar Galliani e la sua coerenza stilistica ed espressiva e moralità."(Fulvio Wetzl)
Sostenuto da Fondazione Carispezia nell’ambito del bando “Teatro-On progetti di formazione teatrale nelle scuole” vincitore del Premio Antonello Pischedda
Ci sarà anche uno sguardo sul mondo della letteratura.
Devono solo essere rispettate eventuali prescrizioni della Soprintendenza.
Intervista a Teresa Gargano, regista de "La Traviata" che andrà in scena al Teatro Civico della Spezia.
Martedi 7 maggio alle ore 17,00 nella Sala Consiliare del Comune di Lerici l'antropologo Davide Bellatalla presenta il suo libro "Gli Uomini Renna" (Topffer Edizioni 2019) in dialogo con Beppe Mecconi.
Mercoledì 8 maggio primo appuntamento con la diciannovesima edizione del Premio Exodus che sarà conferito a Lia Levi il giorno successivo in Sala Dante.
Il 6, 7 e 8 maggio AL NUOVO LA SPEZIA E ASTORIA GARIBALDI La Grande Arte al Cinema svela agli spettatori il Giovane Picasso: il nuovo film evento sarà infatti dedicato agli anni giovanili di Picasso, agli anni in cui Pablo, un ragazzo proveniente dalla Spagna del Sud, diventò quello che sarebbe stato considerato l’artista moderno più famoso del mondo. Il docu-film analizzerà il ruolo fondamentale che nella vita dell’artista ebbero Malaga, Barcellona e Parigi, evidenziando il motivo per cui ciascuna di queste città fu così significativa nel corso della sua formazione. Malaga è la sua città natale, dove Picasso y Ruiz nacque il 25 ottobre 1881 e si appassionò all’arte, dipingendo all’età di otto anni il suo primo quadro: una corrida. Il Giovane Picasso è realizzato in stretta collaborazione con cinque grandi musei europei situati nelle città fulcro della vita dell’artista: il Museo Picasso e la Fundación Picasso-Museo Casa Natal di Málaga, il Museu Picasso de Barcelona, dove è conservata la più ampia collezione dei suoi primi lavori, il Museu Nacional d’Art de Catalunya e il Musée National Picasso di Parigi. Il docu-film vedrà la partecipazione straordinaria del nipote di Picasso, Olivier Widmaier Picasso, e offrirà scorci unici all’interno dei capolavori dell’artista, intervallati da approfondimenti di storici dell’arte e curatori e dalla lettura di lettere ad amici e amanti del pittore. Il documentario diretto da Phil Grabsky e filmato nell’arco di due anni, include due fasi essenziali della vita di Picasso – il periodo Blu e quello Rosa – e gli anni precedenti. Anni meno conosciuti, ma fondamentali per la sua formazione e per il suo successo. Il film si chiude infatti a New York, al Museum of Modern Art, dove uno dei capolavori di Picasso è esposto sin dagli anni Trenta: Les Demoiselles d’Avignon. Dipinta nel 1907, l’opera è ancor oggi considerata pioneristica. Molti contemporanei, scossi dalla violenta decostruzione delle regole convenzionali della figurazione artistica di cui si era reso artefice Picasso con quest’opera, non ne compresero il valore, e molti la rifiutarono e derisero. In realtà, col passare dei mesi, ne intuirono l’importanza e intravedendo in essa l’annuncio della futura rivoluzione cubista. ORARI SPETTACOLI AL NUOVO LUNEDI 6 MAGGIO ORE 16.00 -17.30-19.15 MARTEDI 7 MAGGIO 17.45-19.30 MERCOLEDI 8 MAGGIO 16.00-17.30-19.15 ALL'ASTORIA LERICI LUNEDI 6-MARTEDI 7-MERCOLEDI 8 MAGGIO ORE 17.00-21.00
Realizzato con il sostegno del MIBAC in quanto risultato tra i vincitori del bando nazionale Città Che Legge 2018 e cofinanziato dal comune di Levanto.
Interpretazione, legame con la realtà e linguaggio simbolico.
Mercoledì 8 maggio alle ore 17,45
di Doris Fresco- Il premio Exodus andrà alla scrittrice Lia Levi. Peracchini: "Un'edizione al femminile, che omaggia il lavoro di due grandi donne"
Nella sala consiliare di Sarzana, relatori il professor Benelli e la dottoressa Failla.
Evento organizzato dall'Associazione Culturale "San Martino di Durasca".
La scrittrice farà conoscere ai bambini “La banda degli occhialuti”.
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