L'arte dove non ci si aspetterebbe di trovarla e, per questo, ancora di maggiore impatto: le opere di sette artisti spezzini entrano nell'Europa Park, il parcheggio sotterraneo di Piazza Europa.
Un percorso espositivo che inizia "sopra" la piazza, ovvero all'interno dei gabbiotti in vetro, e prosegue "sotto", tra le corsie e gli stalli.
"Sopra E_Sotto" è così proprio il titolo della mostra che sarà inaugurata il 25 maggio alle ore 17.00 e resterà esposta sino al 25 giugno.
Il titolo è precedeuto da "beyond E_Park", che diventa d'ora in poi una sorta di marchio per tutte le attività culturali che troveanno spazione nel parcheggio.
A lanciare la sfida è stata Europa Park, la società della Camera di Commercio Riviere di Liguria che gestisce la struttura e che la ha rilanciata a Giovanna Riu.
La curatrice della mostra così la racconta: "Voglio ringraziare gli artisti che hanno subito accettato di buon grado di misurarsi con uno spazio diverso, molti di loro realizzando opere site-specific, ovvero appositamente create per questa location e questa occasione. Si tratta di opere che "accompagneranno" spezzini e turisti dalla superficie sino al parcheggio interrato, alcune non le si potrà non vedere, altre saranno quasi da scoprire. Si tratta di una trentina di opere, anche di notevoli dimensioni, senza dubbio di ottima qualità, che sapranno davvero sorprendere".
Sette sono gli artitsi spezzini chiamati a fare parte di questa collettiva: Federico Anselmi, Alfio Antognetti, Marco F. Baldi, Pietro Bellani, Anna Bettarini, Andrea Chiodo e Lorenzo D'Anteo.
"Abbiamo voluti tutti artisti locali – spiega la curatrice Giovanni Riu – perchè La Spezia ha molti talenti ed è giusto valorizzarli".
L'idea, come detto, è partita da Europa Park e il perchè lo spiega l'Amministratore unico Davide Mazzola: "Da sempre abbiamo voluto che questa fosse una struttura da usare anche per altro, oltre che come parcheggio. Qui ci sono 7000 metri quadrati che sono un ottimo spazio a disposizione dell'arte. Del resto al giorno d'oggi l'arte si fa in modi e spazi diversi e questo riteniamo sia ideale. E' sempre più bello ed importante trovarsi coinvolti in spazi in cui si fa arte".
Parola d'ordine, insomma, è "contaminazione", tra quotidianità ed arte, con l'arte che non è più racchiusa solo nei musei o negli spazi a lei tradizionalmente deputati.
Ed allora museo può diventare qualsiasi luogo.
Questo è ciò che accade in molte città europee e che accadrà anche alla Spezia. Gli spettacoli realizzati all'interno dell'Europa Park sono stati una sorta di "antipasto" di quel che sarà.
E' l'aspetto che ha voluto sottolineare il sindaco Peracchini: "Questo è un segnale di vivacita e attratività della città, una città che può stare, e vogliamo che stia, tra le più importanti a livello europeo. Vogliamo vedere la città che cambia e che cresce".
"Quando siamo partiti con la realizzazione del parcheggio – afferma Stefano Senese, segretario generale della Camera di Commercio Riviere di Liguria - dicemmo che sarebbe stato particolare e user friendly, un parcheggio sotterraneo in città, che deve essere fruibile e volevamo rappresentasse una citta nuova o, meglio, la ripresa della storia della citta".
A vigilare sulle opere sarà l'occhio attento di 65 telecamere.
Non resta, quindi, che attendere sino a venerdì: il 25 maggio alle 17.00 sarà svelato il percorso espositivo e si potranno ammirare le opere. Da allora la mostra resterà in esposizione sino al 25 giugno, visibile 24 ore su 24 per chi parcheggia, ma visibile anche dalle 8 alle 20 semplicemente entrando a piedi da uno degli accessi pedonali.