L’obiettivo della campagna della Lega Navale Italiana “Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne” è unire la condanna contro ogni forma di violenza di genere (fisica e psicologica, ma anche economica e sociale) alla sensibilizzazione, al rispetto, alla solidarietà e all’inclusione sociale, valori propri della Lega Navale Italiana, educando in particolare le giovani generazioni con l’obiettivo di prevenire ogni forma di violenza o sopraffazione.
Il perché della cima rossa? La scelta della "cima rossa" come simbolo è potente e evocativa. In ambito nautico, la cima rappresenta un legame, una connessione, ma anche un sostegno. Il colore rosso richiama invece l'idea di allerta e di passione, ma purtroppo rievoca anche il sangue, talvolta conseguenza di alcune violenze. L'uso di questo simbolo per sensibilizzare sulla violenza sulle donne è quindi un modo forte di richiamare l'attenzione su un tema drammatico, utilizzando un linguaggio visivo che ha un forte impatto emotivo.
La Lega Navale, che tradizionalmente si occupa di promuovere la cultura marinaresca, il mare e la navigazione, si impegna con questa campagna a estendere la propria missione verso tematiche sociali e civili. L'associazione, in questo caso, mostra una dimensione di responsabilità sociale, andando oltre il suo ambito strettamente sportivo e culturale, per abbracciare una causa di rilevanza nazionale e globale.
“La campagna incoraggia i cittadini e le associazioni locali a partecipare attivamente, indossando o esponendo la cima rossa come segno di solidarietà. - spiega il presidente della LNI sez. La Spezia Francesco Costa- Questo tipo di coinvolgimento aiuta a costruire una rete di consapevolezza e sensibilizzazione a livello locale, con la possibilità di creare un impatto positivo anche a livello comunitario”.
“La lotta contro la violenza di genere non si limita a un'azione simbolica o a una campagna di sensibilizzazione momentanea, - aggiunge Francesco Costa - ma richiede un impegno continuo, ben oltre le celebrazioni del 25 novembre, lungo tutto dell'anno. In questo contesto, la campagna della Lega Navale Italiana potrebbe rappresentare solo un primo passo, - prosegue - ma se sostenuta da azioni concrete e da un impegno costante, potrebbe contribuire al cambiamento culturale necessario per ridurre e, auspicabilmente, eliminare la violenza sulle donne”.
“La finalità è duplice: - spiega ancora il presidente della LNI Sez. La Spezia - da un lato tendere questa cima alle donne vittime di violenza offrendo un sostegno concreto alle istituzioni, alla scuola, alle forze dell’ordine, alle associazioni e ai centri anti-violenza, dall'altra si invitano le Sezioni e Delegazioni a diffondere, nell’ambito delle attività, il servizio pubblico del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio “1522”, un numero gratuito e un’app, attivi 24 ore su 24 con operatrici specializzate per le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking” conclude.
In sintesi, la campagna "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" della Lega Navale Italiana è un'iniziativa che utilizza simbolismo e partecipazione per sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Ha il potenziale per coinvolgere la comunità, educare le persone e spingere per un cambiamento sociale.
