Sono stati i bambini, le bambine e le insegnanti della scuola, gestita ormai da decenni dalle "Piccole Suore della Sacra Famiglia", e considerata tra le istituzioni scolastiche più valide della città, ad allestire, per l'occasione natalizia, una fantastica rapsodia di canti natalizi, intrecciata di dialoghi e di preghiere. La rappresentazione, alla presenza del vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti e di don Fabrizio Ferrari, si è svolta nella chiesa parrocchiale di San Francesco nel quartiere spezzino di Fossitermi, lo stesso quartiere dove sorge la scuola. Tantissimi i genitori, i nonni e gli amici delle famiglie della scuola. Come è stato osservato nella presentazione, "in questi bimbi, futuro dell'umanità e della Chiesa, risiede oggi il patrimonio più grande che abbiamo, e con esso il volto della gioia, della speranza, dell'amicizia, dell'impegno e del dono".
Tutto ciò ha un riferimento evidente con l'evento del Natale: il vescovo e i bambini hanno così ricordato a tutti che la salvezza viene dalla grotta di Betlemme, che tutti riunisce e che tutti accoglie: pastori, angeli, magi, cometa, persone comuni. Lì arrivano tutti, perché Cristo è capace di riunire tutti e di illuminare ciascuno. In quella grotta avviene infatti l'incontro di Dio con l'umanità alla quale Egli fa il dono più bello: Suo Figlio Gesù. "Il Dono di Gesù – hanno detto ancora i bambini – porta così all'impegno di trasmettere agli altri i valori della vita e della fede: il Natale da Dono diventa impegno, da impegno diventa vita e da vita diventa Salvezza".
Rappresentazioni natalizie si sono svolte nei giorni scorsi, prima dell'inizio del periodo delle vacanze, in molti istituti scolastici ed hanno visto anche alla Spezia bambini di nazionalità diverse uniti insieme nel celebrare un evento così importante per l'Umanità.