Anche quest'anno, in diocesi, il mese di gennaio, quasi come un segno "positivo" di impegno per il nuovo anno, registra un pullulare di iniziative legate ai temi della pace, della solidarietà umana e dell'accoglienza.
In occasione del Capodanno il vescovo diocesano ha presentato alla Spezia ed a Sarzana il messaggio di Papa Francesco per la "Giornata mondiale", il tema della pace. Questo tema sarà richiamato con forza nei prossimi giorni, come negli anni passati, dalla "ventiquattr'ore" di preghiera per la pace, che è organizzata in gennaio dai giovani e dai giovanissimi dell'Azione Cattolica diocesana. La "maratona" di preghiera si aprirà venerdì prossimo 17 gennaio. Quest'anno, come luogo di svolgimento dell'iniziativa, è stata scelta la chiesa – santuario di Nostra Signora della Salute detta della Scorza, in piazza Brin, nel centro di Spezia. Alle 17 di venerdì il parroco don Francesco Vannini esporrà il Santissimo Sacramento. L'Adorazione eucaristica proseguirà nella serata e poi per tutta la notte seguente, fino a terminare nel pomeriggio di sabato 18 gennaio con un momento per i giovanissimi (scuole superiori) alle 15,30 e poi con il vespro presieduto dal vescovo alle 16,15. Si daranno il cambio nei vari turni di preghiera gruppi di giovani e di giovanissimi provenienti da molte parrocchie e da realtà associative di tutto il territorio provinciale, così da creare un vero e proprio spirito diocesano di fraternità, nel riconoscersi tutti fratelli come figli di un unico Padre, presente nell'Eucarestia. La riflessione di quest'anno sarà incentrata infatti sul tema della fraternità, sulla linea tracciata, come ricordato prima, dal messaggio del Santo Padre Francesco per la quarantasettesima Giornata mondiale della pace, celebrata lo scorso primo gennaio. La fraternità è presentata dal Papa come tema centrale del vivere cristiano e cardine della formazione della persona, fine principale, quest'ultimo, dell'Azione cattolica. Insomma un momento per condividere insieme dialoghi, riflessioni, intenzioni e momenti di raccoglimento. Alla "ventiquattr'ore" di preghiera per la pace di piazza Brin, tutti sono ovviamente invitati a partecipare, anche eventualmente per periodi limitati di tempo. La chiesa, come detto, resterà comunque aperta per tutta la notte. Sul tema della pace, altre iniziative si svolgeranno poi nel corso del mese.