Tutto pronto, con la chiusura delle scuole, per l'inizio dei lavori previsti il nuovo programma di messa a norma e riqualificazione della rete di edifici di proprietà della Provincia della Spezia destinati ad ospitare gli istituti superiori.
Nelle prossime settimane inizieranno tutte le fasi propedeutiche necessarie all'avvio dei vari cantieri secondo il programma sviluppato dall'Ufficio tecnico dell'Ente in coordinamento con le istituzioni scolastiche affinché vi siano minori disagi possibili per gli studenti e, soprattutto, non vi siano limitazioni della didattica.
In questi giorni vi è stata anche la definizione degli stanziamenti previsti di fondi a valere sul PNRR, dopo lo sviluppo di un piano definitivo di coordinamento degli interventi, ed alla Provincia della Spezia sono arrivati fondi confermati per 10.428.675,52 euro da utilizzare per i dodici nuovi cantieri in fase di attivazione.
Grazie alla qualità dei piani presentati in sede di bando la Provincia della Spezia ha così raccolto, in percentuale, il massimo stanziamento di fondi PNRR attuato a livello nazionale per un solo ente.
A livello nazionale sono stati finanziati 2.158 interventi, di questi 12 erano quelli presentati dalla Provincia della Spezia ed a tutti 12 sono stati assegnati i fondi richiesti, si tratta di poco più del 0,5% dei progetti che hanno ricevuto i fondi necessari.
A livello nazionale sono stati stanziati 3,9 miliardi di euro per il solo bando "Missione 4-C1 – Investimento 3.3" per finanziare interventi in tutte le scuole italiane del primo e secondo ciclo di istruzione (elementari, medie e superiori) delle 107 Province e Città Metropolitane e su questo bando, con 12 interventi su 2.158 finanziati, la Provincia della Spezia ha avuto assegnati oltre lo 0,26% dello stanziamento complessivo nazionale (10.428.675,52 euro) che per una popolazione scolastica interessata di soli poco più di 4 mila studenti (le opere della Provincia riguardano solo le scuole secondarie di secondo grado) è un risultato superiore ai riferimenti standard nazionali.
Nelle scorse ore è stato anche presentato il programma, già coordinato con le direzioni scolastiche per evitare la limitazione all'attività didattica durante le fasi delle lavorazioni, alle rappresentanze sindacali del settore scolastico, aprendo quindi un momento di coordinamento e di informazione costante tra l'Ente e gli organi rappresentativi dei lavoratori della scuola. L'incontro ha garantito un reciproco scambio di informazioni e una proficua collaborazione tra tutti i presenti, con piena soddisfazione di tutte le rappresentanze convenute.
Ai sindacati i tecnici della Provincia hanno confermato che i lavori saranno scaglionati in base alla tipologia di intervento, il luogo e la durata, questo per consentire che il programma non abbia sovrapposizioni e che sia possibile conciliare gli spazi di cantiere con la presenza di attività didattiche o prevedere spostamenti temporanei di classi in altri edifici in cui i lavori sono già terminati. Sempre nell'incontro è stato ribadito che questo programma pone al centro i giovani, come previsto dalle linee guida del bando di finanziamento nazionale, ovvero affronta uno dei temi strutturali più importanti per rilanciare la crescita potenziale, la produttività, l'inclusione sociale e la capacità di adattamento alle sfide tecnologiche e ambientali del futuro, senza però dimenticare di tenere conto delle esigenze e del ruolo del personale scolastico di ogni ordine e grado.
"Siamo davanti ad un'occasione unica per le nostre scuole e per garantire infrastrutture efficienti per gli studenti di oggi e di domani. Sarà necessario affrontare qualche mese di disagio per convivere con i lavori, i nostri tecnici grazie al coordinamento con tutte le componenti del mondo della scuola, hanno individuato ogni soluzione per limitare i problemi. Questo è un piano di interventi storico e non possiamo perdere l'occasione - spiega il presidente Pierluigi Peracchini - per noi è un programma in chiave di continuità con ciò che la Provincia sta realizzando da anni e con i risultati raggiunti nel programma di messa a norma e riqualificazione delle scuole. Stiamo lavorando a stretto contatto con le scuole e che ha creato una vera sinergia tra enti, direzioni didattiche e tecnici. Si tratta di interventi che in passato non erano mai neppure ipotizzati. Abbiamo circa l'80 % degli studenti interessati da questo programma di lavori, praticamente tutte le scuole superiori e questo ci garantirà di avere scuole più sicure, ma anche impianti e spazi sportivi idonei alle necessità"
Nota tecnica riassuntiva interventi:
Il piano complessivamente riguarda finanziamenti per circa 16 milioni di euro, con una dozzina di cantieri che apriranno nei prossimi mesi e per importo complessivo di circa 10,430 milioni di euro di investimenti, in aggiunta agli otto completati o in fase di completamento, questi ultimi per un importo complessivo di 5,197 milioni di euro.
La Provincia della Spezia, proprio per garantire la prosecuzione di un programma di riqualificazione degli edifici scolastici, ha partecipato ad una serie di bandi che hanno garantito la possibilità di finanziare venti interventi. Nell'insieme si tratta di opere di antincendio, edilizia antisismica, risanamento coperture, adeguamento impiantistico, adeguamento spazi sportivi, risanamento generale, messa in sicurezza generale e contenimento energetico. Le azioni di edilizia scolastica sono fondamentali non solo per garantire la sicurezza degli edifici scolastici, ma anche per assicurare una reale ed effettiva fruibilità degli ambienti didattici, essi stessi risorse educative che contribuiscono alla crescita di studentesse e studenti.
Queste le opere programmate con inizio nel 2023:
Fossati - Da Passano edificio principale, opere di risanamento copertura per 829.000 euro (inizio fine estate)
Parentucelli-Arzela', palestra e piscina, opere di risanamento copertura 510.000 euro (in fase di avvio)
Capellini Sauro, opera di adeguamento impianti elettrici 373.000 euro (inizio fine estate)
Fossati - Da Passano, opera di edificio rdb, edilizia antisismica 2.471.000 (inizio in autunno)
Einaudi, Via Lamarmora, opera di edilizia antisismica 1.399.000 (inizio in autunno)
Fossati - Da Passano, area sportiva esterna, opera di adeguamento spazi sportivi per 400.000 euro (inizio in autunno)
Cardarelli, Via Carducci, opera di edilizia antisismica per 1.127.000 euro (inizio in autunno)
Casini E Cardarelli, Montepertico, opera di edilizia antisismica per 1.580.000 euro (inizio in autunno)
Mazzini, Via Ferrari, opera di edilizia antisismica per 584.000 euro (inizio in autunno)
Parentucelli Arzela', opera di risanamento sistema oscurante facciata per 69.500 euro
Cardarelli –Palestra Via Carducci, opere di antincendio e contenimento energetico per 151.000 euro (iniziata giugno 2023, durata circa 4 mesi)
Casini Montepertico edificio ex ced, opere di edilizia antisismica per 937.000 euro (iniziata aprile 2023, durata circa 4 mesi)
Opere completate o in corso di definizione:
Capellini Sauro, edilizia antisismica, 2.367.000 euro
Einaudi, edilizia antisismica 345.000 euro
Chiodo Via Xx Settembre, edilizia antisismica 500.000 euro
Chiodo palestra, edilizia antisismica 245.000 euro
Arzela' Parentucelli, edilizia antisismica 1.020.000 euro
Fossati Da Passano, scala emergenza edilizia antincendio 100.000 euro
Cardarelli Via Carducci, messa in sicurezza antisfondellamento 120.000 euro
Capellini Sauro, adeguamento impiantistico 500.000 euro