Ai nastri di partenza, dopo la definizione degli stanziamenti previsti di fondi previsti dal Pnrr e dopo lo sviluppo di un piano di coordinamento degli interventi, il nuovo programma di messa a norma e riqualificazione della rete di edifici di proprietà della Provincia della Spezia destinati ad ospitare gli istituti superiori.
Nelle scorse ore è stato definito anche il programma coordinato con le direzioni scolastiche per evitare la limitazione all'attività didattica durante le fasi delle lavorazioni. I lavori saranno scaglionati in base alla tipologia di intervento, il luogo e la durata, questo per consentire che il programma non abbia sovrapposizioni e che sia possibile conciliare gli spazi di cantiere con la presenza di attività didattiche o prevedere spostamenti temporanei di classi in altri edifici in cui i lavori sono già terminati.
Questo programma pone al centro i giovani ed affronta uno dei temi strutturali più importanti per rilanciare la crescita potenziale, la produttività, l'inclusione sociale e la capacità di adattamento alle sfide tecnologiche e ambientali del futuro.
Il piano complessivamente riguarda finanziamenti per circa 16 milioni di euro, con una dozzina di cantieri che apriranno nei prossimi mesi e per importo complessivo di 10,430 milioni di euro di investimenti, in aggiunta agli otto completati o in fase di completamento, questi ultimi per un importo complessivo di 5,197 milioni di euro.
La Provincia della Spezia, proprio per garantire la prosecuzione di un programma di riqualificazione degli edifici scolastici, ha partecipato ad una serie di bandi che hanno garantito la possibilità di finanziare venti interventi. Nell'insieme si tratta di opere di antincendio, edilizia antisismica, risanamento coperture, adeguamento impiantistico, adeguamento spazi sportivi, risanamento generale, messa in sicurezza generale e contenimento energetico. Le azioni di edilizia scolastica sono fondamentali non solo per garantire la sicurezza degli edifici scolastici, ma anche per assicurare una reale ed effettiva fruibilità degli ambienti didattici, essi stessi risorse educative che contribuiscono alla crescita di studentesse e studenti.
"Questo programma è generalmente finanziato con i fondi del pnrr, ma lo dobbiamo concepire come uno sviluppo, in chiave di continuità, con ciò che la Provincia sta realizzando da anni e con i risultati raggiunti nel programma di messa a norma e riqualificazione delle scuole. La messa in sicurezza delle infrastrutture scolastiche è un obiettivo primario di questa amministrazione ed è stato posto sempre come priorità.
In questi giorni, grazie al lavoro degli uffici, abbiamo definito un crono programma coordinato con le direzioni scolastiche e l'istituzione scolastica provinciale. Vi sono stati incontri e pianificazioni condivise. Questo garantirà di ottimizzare al massimo le opere senza creare interruzioni delle attività didattiche o eccessivi disagi per gli studenti. Nelle ultime ore si sono chiuse le ultime fasi di definizione di questo coordinamento e questo ci consente di poter dare il via alla seconda fase, quella realizzativa, avviando ora i principali cantieri e programmando gli altri nei tempi che abbiamo concordato. Sarà un percorso preciso in modo da ottimizzare tempi e attività. _ spiega il Presidente Pierluigi Peracchini _ Per l'estate saranno aperti tre cantieri, l'ordine sarà indicato in modo definitivo nei prossimi giorni, poi inizierà la fase autunnale del programma. Alcuni saranno chiusi, proprio grazie all'ottimizzazione dei tempi, entro fine anno. In ogni caso si tratta di un piano di lavori biennale.
È un progetto importante e lo porteremo avanti in coordinamento con le istituzioni scolastiche per limitare al minimo i disagi, ma senza perdere l'occasione unica di rendere tutti gli edifici sicuri e efficienti, il tutto garantendo infrastrutture fortemente rinnovate e quindi in grado consentire agli istituti nuovi programmi e di sviluppare una migliore offerta formativa.
Sono opere uniche che è necessario realizzare ora, il prima possibile., ma anche la continuità della didattica è una priorità a cui non vogliamo rinunciare. Ecco il perché del piano che abbiamo definito con le scuole e che ha creato una vera sinergia tra enti, direzioni didattiche e tecnici.
È inevitabile che ci sarà un disagio, del resto si tratta di opere importanti anche dal punto di vista tecnico e che riguardano spazi estesi o impianti. Non sono però manutenzioni, si tratta di interventi che in passato non erano mai neppure ipotizzati. Abbiamo circa l'80 % degli studenti interessati da questo programma di lavori, praticamente tutte le scuole superiori, ma dove interverremmo, in gran parte aule e spazi sportivi, nessun istituto dovrà sospendere l'attività di insegnamento o fermare dei corsi"
Queste le opere programmate con inizio nel 2023:
Fossati - Da Passano edificio principale, opere di risanamento copertura per 829.000 euro (inizio fine estate)
Parentucelli-Arzela', palestra e piscina, opere di risanamento copertura 510.000 euro (in fase di avvio)
Capellini Sauro, opera di adeguamento impianti elettrici 373.000 euro (inizio fine estate)
Fossati - Da Passano, opera di edificio rdb, edilizia antisismica 2.471.000 (inizio in autunno)
Einaudi, Via Lamarmora, opera di edilizia antisismica 1.399.000 (inizio in autunno)
Fossati - Da Passano, area sportiva esterna, opera di adeguamento spazi sportivi per 400.000 euro (inizio in autunno)
Cardarelli, Via Carducci, opera di edilizia antisismica per 1.127.000 euro (inizio in autunno)
Casini E Cardarelli, Montepertico, opera di edilizia antisismica per 1.580.000 euro (inizio in autunno)
Mazzini, Via Ferrari, opera di edilizia antisismica per 584.000 euro (inizio in autunno)
Parentucelli Arzela', opera di risanamento sistema oscurante facciata per 69.500 euro
Cardarelli –Palestra Via Carducci, opere di antincendio e contenimento energetico per 151.000 euro(iniziata giugno 2023, durata circa 4 mesi)
Casini Montepertico edificio ex ced, opere di edilizia antisismica per 937.000 euro (iniziata aprile 2023, durata circa 4 mesi)
Opere completate o in corso di definizione:
Capellini Sauro, edilizia antisismica, 2.367.000 euro
Einaudi, edilizia antisismica 345.000 euro
Chiodo Via Xx Settembre, edilizia antisismica 500.000 euro
Chiodo palestra, edilizia antisismica 245.000 euro
Arzela' Parentucelli, edilizia antisismica 1.020.000 euro
Fossati Da Passano, scala emergenza edilizia antincendio 100.000 euro
Cardarelli Via Carducci, messa in sicurezza antisfondellamento 120.000 euro
Capellini Sauro, adeguamento impiantistico 500.000 euro