Ieri pomeriggio, appena giunta notizia su posizioni attribuite al parroco di Monterosso al Mare, circa l'opportunità o meno della vaccinazione anti-covid, il vescovo ha subito telefonato all'interessato per verificare l'accaduto. Dopo un lungo colloquio, nel quale il religioso ha dato la sua spiegazione dei fatti, il vescovo gli ha ingiunto di evitare esternazioni personali in merito ad argomenti di tale importanza e urgenza sociale e sanitaria. Don Rocco, dopo aver sottolineato di non essere contrario all'uso del vaccino, si è detto dispiaciuto dell'accaduto, chiedendo scusa a tutti coloro che possano essere rimasti offesi.
Essendo però ancora in atto l'emergenza sanitaria, si coglie l'occasione anche per ricordare a tutti, fedeli e pastori, «la necessità di continuare ad osservare quanto previsto dal Protocollo CEI-Governo del 7 maggio 2020, integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico: mascherine, distanziamento tra i banchi, comunione solo nella mano, niente scambio della pace con la stretta di mano, acquasantiere vuote» (vedi scheda informativa CEI del 29-07-2021). Si ricorda inoltre l'importanza morale e sociale della vaccinazione.
«Vaccinarsi non è solo un gesto di amore per se stessi ma di attenzione e di cura verso gli altri, oltre che un atto di fiducia nella ricostruzione del sistema-Paese», così come già era stato sottolineato nel Comunicato finale del Consiglio Episcopale Permanente della CEI del 27-01-2021.