Confederazione Nazionale Artigianato
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Aumentano le vendite rispetto allo scorso anno. Si stima una spesa complessiva di 750 milioni di euro per novantacinque milioni di bottiglie.
2% in più rispetto all'anno scorso. Vince il Made n Italy.
Si è svolto ieri nei locali della Pubblica Assistenza di Saranza l’incontro di Natale dei pensionati CNA Sarzana, il brindisi di auguri per le festività natalizie è diventato l’occasione per la consegna di una regalo utile e importante.
Il Presidente CNA pensionati La Spezia Claudio Pomodoro ha consegnato al Presidente della Pubblica Assistenza di Sarzana Giorgio Oddi un assegno di beneficenza raccolto al fine di contribuire all’acquisto della nuova barella montascale utile alla PA.
All’evento di riunione e festa ha partecipato anche l’assessore alla cultura del Comune di Sarzana Nicola Caprioni, nella duplice veste di rappresentante dell’amministrazione e pensionato CNA, che ha commentato: “La realtà dei pensionati conta di tante valide persone, sul territorio sarzanese è forte e articolata anche per questo è importante la presenza di una forma associativa per incentivare momenti di incontro e coordinamento. Questa collaborazione da parte della CNA per un’esigenza della PA unisce virtuosamente due componenti storiche della nostra città. Il montascale acquistato sarà utile a superare le barriere architettoniche presenti sul territorio, per questo riporto un sentito ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale di Sarzana”.
All’incontro erano presenti anche il Presidente CNA Sarzana Matteo Tiberi e il direttore CNA Sarzana Massimo Magnavacca.
CNA Fita, Confartigianato Trasporti e Trasportounito verificheranno l'effettivo rispetto da parte di LSCT delle misure concordate.
Dopo la forte mareggiata che ha colpito la Liguria si contano i danni e si procede con le operazioni di pulizia degli arenili. CNA Balneatori La Spezia chiede alla Regione autorizzi i balneatori allo smaltimento del materiale ligneo a seguito di tale evento calamitoso.
Secondo CNA non è più tempo delle parole. E lancia l'hashtag #bastablabla!
In Liguria riguarda circa 8mila lavoratori.
La quinta edizione della cena di solidarietà della CNA della Spezia si è svolta al ristorante La Trigola di Santo Stefano Magra.
“Siamo soddisfatti per il pronunciamento del Consiglio di Stato che ha rigettato il ricorso di ENEL sull’obbligo, in base a una direttiva europea, di non indurre in confusione i clienti utilizzando marchi confondibili tra aziende di distribuzione e aziende di vendita dell’energia e conferma la necessità di imporre obblighi netti di separazione per le imprese verticalmente integrate.” Commenta Giuliana Vatteroni referente CNA La Spezia per il settore dell’impiantistica e della green economy.
“La posizione dominante degli operatori che svolgono attività in regime di libera concorrenza, cioè la produzione e la vendita - spiega Vatteroni - affiancata ai monopoli tecnici come la gestione delle reti di distribuzione, ostacola lo sviluppo dei benefici, cioè costi minori e maggiore qualità del servizio, di cui i consumatori avrebbero dovuto beneficiare a seguito della liberalizzazione del mercato, e costituisce inoltre un fattore fortemente penalizzante per le PMI e le imprese artigiane che operano, in una condizione di debolezza, nelle attività in libera concorrenza come quelle post-contatore. Gli operatori che gestiscono monopoli tecnici sono infatti in possesso di elementi informativi e conoscitivi strategici che derivano proprio dall’attività svolta in concessione, e che utilizzano per operare nelle attività a monte e a valle della filiera energetica, escludendo di fatto dal mercato le imprese concorrenti”.
“Questa sentenza – prosegue la referente sindacale di CNA La Spezia - apre nuovi e molteplici orizzonti per individuare nuovi e più stringenti limiti all’attività degli ex-monopolisti nel settore del post-contatore. Un tema sul quale la CNA è impegnata da anni a sostegno delle esigenze delle imprese associate”.
“Ora è necessario che la politica sia conseguente - conclude Vatteroni - e che il governo approvi le disposizioni necessarie per introdurre, nei settori dell’energia elettrica e del gas, l’obbligo di separazione proprietaria tra i soggetti che gestiscono le infrastrutture strategiche e gli operatori che operano a monte e a valle del mercato, inclusi i servizi post contatore. Una strada per garantire alle piccole imprese che operano nell’impiantistica una reale concorrenza sul mercato”.
CNA Impresa Donna opera a sostegno dell'autonomia e dell'emancipazione femminile, supportando progetti di valore, dalla raccolta fondi dei centri antiviolenza all'estetica sociale, come spiega Lorena Cucurnia.
Ampio ventaglio di finanziamenti accessibili a tutti i settori economici e condizioni di tasso competitive.
Per celebrare l’inaugurazione della prestigiosa mostra di Andy Warhol alla Cittadella il 24 novembre gli imprenditori e gli artigiani della CNA di Sarzana omaggiano l’artista con degli eventi e delle piccole sorprese.
Per la categoria si palesa "la volontà del Governo di consegnare il trasporto persone a potentati economici stranieri e non".
Dal 15 al 19 dicembre, ribadito anche a seguito del primo incontro con l’Autorità di Sistema Portuale.
“Mani per Tagliare Mani per Cucire” la giornata evento organizzata dalla CNA della Spezia, con il patrocinio del Comune di Lerici e il contributo di Regione Liguria si è confermata un’idea di successo.
Per CNA Fita e Confartigianato Trasporti prosegue il calendario di incontri con le istituzioni per cercare di sensibilizzare sulle quotidiane problematiche degli autotrasportatori all’ingresso del Porto spezzino.
CNA fa chiarezza sul Decreto Legislativo 106/2017 sui prodotti da costruzione e cavi CPR in una serie di incontri dedicati agli impiantisti.
Si è svolto con successo l'incontro formativo con l'ingegnere esperto del settore Roberto Loni sulla nuova normativa sui cavi CPR approvata l'estate scorsa.
Per sensibilizzare le istituzioni sull’urgenza di risolvere le quotidiane problematiche vissute dagli autotrasportatori.
Non vi è obbligo formativo se l'impresa in attività risponde a requisiti: attenzione alle false informazioni.
In questi giorni stanno arrivando lettere in cui si invita a procedere con corsi sulla meccatronica entro il 5 gennaio 2018, pena l'impossibilità di continuare ad operare.
La questione è più articolata ed onde evitare inutili allarmismi riportiamo una sintesi con la corretta informazione.
Nel 2012 la L.224 ha istituito l'attività di MECCATRONICA, a sostituzione di quella di meccanica-motoristica ed elettrauto, dando la possibilità a chi già operante in quella data a continuare l'attività per altri 5 anni in via transitoria e a chi aveva già compiuto i 55 anni di continuare fino alla pensione.
In tale norma si prevedevano corsi di formazione per tutti, ma le associazioni, tra cui CNA, non hanno ritenuto giusto l'obbligo formativo per chi risulti già in attività.
Dopo incontri, riunioni ed interpellanze al parlamento, il risultato è stato riportato nel punto n.4 della CIRCOLARE 3656 DEL MARZO 2013: "Per le imprese già in attività (ed anche per i tecnici che abilitino nuove imprese) si passa alla valutazione in concreto dei requisiti posseduti alla luce della nuova normativa, ovvero la verifica se il responsabile tecnico di impresa attiva ha operato per tre anni negli ultimi cinque anche su determinate componenti del veicolo a cavallo tra meccanica -motoristica ed elettrauto, esibendo delle fatture".
In sintesi questo permette di non fare corsi integrativi e di chiedere l'iscrizione alla meccatronica d'ufficio. La procedura viene fatta presso la CCIAA e la Camera di Commercio della Spezia è stata tra le prime in Italia a procedere in tal senso, sia per chi opera nel settore dell'elettrauto che della motoristica. La procedura è semplice e CNA la Spezia è a disposizione per supportare eventuali imprese nel riconoscimento dei requisiti.
CNA La Spezia interviene sul tema del molo crociere tornato al centro del dibattito cittadino in questi ultimi giorni.
CNA La Spezia sostiene la campagna #Indifesa in occasione della Giornata Mondiale delle bambine e delle ragazze.
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