L’11 ottobre è la data proclamata dall’ONU come Giornata Mondiale delle Bambine. Questa giornata simbolica nasce 6 anni fa per sostenere ed offrire migliori opportunità di vita a migliaia di bambine e ragazze nel mondo, per un futuro in cui nessuna bambina venga abusata, sfruttata, sposata senza il suo consenso e costretta a lasciare la scuola e diventare madre quando ancora il suo corpo non è pronto. Questi sono i temi centrali per uno dei più importanti e trasversali obiettivi dello Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 a cui anche l’Italia ha aderito: il raggiungimento della Parità di Genere, l’emancipazione e l’autostima di tutte le donne le bambine e le ragazze, obiettivi su cui Terre des Hommes si sta impegnando e lavorando. Per raggiungerli è necessario l’impegno di tutti.
“Alziamo la voce per i diritti delle bambine e sosteniamo la Campagna Indifesa promossa da Terre des Hommes - commenta Cristina Poletti Presidente CNA Impresa Donna La Spezia, - tutelare le bambine significa sostenere le donne del futuro. Lavoriamo ogni giorno, non solo oggi per questa ricorrenza mondiale, per la diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e delle discriminazioni di genere a partire dai minorenni. Oggi più che mai necessaria”.
Per aderire simbolicamente basta postare l’11 ottobre sul proprio profilo Facebook, Twitter o Instagram un oggetto, uno slogan, una foto o un selfie dal tocco arancione usando gli hashtag #Indifesa #OrangeRevolution. Perché l’arancione? Oltre ad essere stato il colore che ha caratterizzato varie rivoluzioni, vuole essere un segnale di rottura degli stereotipi di genere, che impongono il rosa come il colore delle bambine ed è, da anni, il colore scelto da Terre des Hommes e dalle Nazioni Unite per dire NO alla violenza di genere.
Per saperne di più visita la pagina dedicata alla #OrangeRevolution
