Le disposizioni della nuova legge sul condominio entreranno in vigore dopo sei mesi dalla data di pubblicazione della medesima nella Gazzetta Ufficiale.

Dopo la manifestazione unitaria del 26 ottobre sotto la Prefettura della Spezia e delle altre iniziative sviluppatesi in altre città,un primo parziale risultato pare affacciarsi.

Il Sunia della Spezia comunica  che a far data da oggi 31 ottobre 2012 è presente su i social network Facebook e Twitter.

Si consiglia a quanti interessati ad essere informati sulle tematiche abitative di seguirci sui sopracitati canali

La situazione abitativa nel Paese ha raggiunto livelli di disagio non più accettabili. Con la fase acuta della crisi, particolarmente cruenta in questi mesi, si sta allargando a dismisura la fascia sociale colpita dalle difficoltà di accedere o poter continuare a mantenere un alloggio in locazione.

"Abbassare gli affitti per fermare gli sfratti".

Proposte di misure urgenti per affrontare il disagio abitativo.

Chi sosteneva che l'introduzione della cedolare secca sui redditi da locazione avrebbe magicamente fatto emergere gli affitti in nero ed abbassato gli affitti dovrà ora ricredersi visto che il Governo, di fronte alle entrate reali, ha dovuto rivedere le previsioni di entrata di questa imposta per il 2012 ed il mercato degli affitti continua a viaggiare con offerte insostenibili.

Il Prof. Monti,Presidente del Consiglio, per sostenere che alcune parti dello Statuto dei lavoratori impedirebbero l'aumento dei posti di lavoro ha portato come esempio il blocco degli affitti,dimenticando che questo blocco è scomparso da 35 anni e l'equo canone da 20 anni e che oggi il mercato della locazione è privo di qualsiasi vincolismo cui fa riferimento il Presidente del Consiglio eppure di affitti vicini alle possibilità della domanda non se ne vede neanche l'ombra.

Caro Massimo,

il 5 ottobre, alla luce di quanto disposto dalla normativa contenuta nel decreto sviluppo e nel successivo decreto ministeriale, scadrà il termine per la presentazione delle proposte da inserire da parte del Ministero delle Infrastrutture nel piano nazionale per le città, dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate.

Caro Massimo,

ormai non si contano più le aste andate deserte fatte dall'Arte della Spezia per vendere 10 alloggi situati a Sarzana in Via XX Settembre 30 I(area ex Brun Caprini).

Quanto avvenuto ieri alla Camera ha dell'incredibile. Le Commissioni VI e X della Camera approvano il 19 luglio un emendamento al Decreto sviluppo che destina 67,9 milioni di euro agli ex Iacp per recuperare alloggi di loro proprietà attualmente non abitabili e quindi sfitti, per destinarli ai cittadini in condizioni disagiate che usufruiscono della proroga degli sfratti in scadenza il 31dicembre.

Cosa si attende per capire che questa è una vera emergenza sociale,un terremoto!

La sofferenza di un numero sempre crescente di famiglie in difficoltà con il pagamento del mutuo della loro casa e le recenti anticipazioni dei dati sugli sfratti per morosità relativi al 2011,disegnano uno scenario che, purtroppo, era abbastanza facile prevedere.

L'articolo 2 del Decreto Legge 20 giugno 2012 n.79 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 142 del 20 giugno 2012, prevede che con l'assolvimento dell'obbligo della registrazione del contratto di locazione,non debba più essere effettuata la comunicazione di cessione alloggio prevista da l'articolo 12 del D.L. 59/1978 in materia di antiterrorismo all'autorità locale di pubblica sicurezza.

Il testo del decreto sviluppo, approvato dal Consiglio dei Ministri e non ancora pubblicato in gazzetta ufficiale, anche se si caratterizza per una attenzione particolare agli incentivi al recupero edilizio, non fa le scelte giuste in direzione di un rilancio del mercato della casa in affitto per la domanda più debole di abitazioni, da cui ogni politica di recupero edilizio e un piano per la città dovrebbero partire per invertire una tendenza che, sino ad oggi, ha privilegiato la casa in proprietà.

Come abbiamo avuto parole di critica verso il Ministro Grilli, allorquando ha dichiarato disinvoltamente che l'applicazione dell'IMU sarà recuperata dai proprietari di case con l'aumento degli affitti, oggi invece riconosciamo che nel Piano Famiglia, approvato dall'ultimo Consiglio dei Ministri, è apprezzabile la scelta di inserire un capitolo sulle politiche abitative.