L’Istituto Superiore di Sanità ha avviato un’indagine - finanziata dal Ministero della Salute - che si ripete periodicamente per valutare lo stato di salute della popolazione italiana adulta: “Italian Health Examination Survey (Ita-HES) - Progetto CUORE” (https://www.cuore.iss.it/) al fine di misurare direttamente alcune condizioni a rischio e la presenza di malattie nella popolazione per garantire una migliore assistenza al cittadino.
L’indagine è condotta in diverse regioni italiane, distribuite tra Nord, Centro e Sud, su uomini e donne di età compresa fra 35 e 74 anni. In ciascuna regione viene effettuato l’arruolamento di un campione di 200 persone estratto in modo casuale dalla popolazione generale residente in un Comune selezionato: quest’anno è toccato alla Spezia.
In questi giorni un campione di residenti, scelti casualmente, sta ricevendo l’invito, mediante lettera postale, a partecipare all’indagine. Chi accetta verrà sottoposto, gratuitamente, ad esami (misurazione pressione, peso, altezza, esecuzione elettrocardiogramma, prelievo di sangue, analisi urine) e alla raccolta di informazioni sullo stile di vita attraverso dei questionari presso la Struttura Semplice Dipartimentale di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione di ASL5 in Corso Nazionale n. 334 (terzo piano) alla Spezia.
La lettera conterrà tutte le indicazioni per programmare l’appuntamento per le visite di screening e per richiedere informazioni o chiarimenti. La partecipazione è libera e gratuita e, su richiesta dell’interessato/a, verrà rilasciato un attestato giustificativo per l’assenza dal lavoro.
Successivamente i partecipanti saranno contattati per il ritiro dei risultati degli esami eseguiti che potranno essere riportati al proprio medico curante. Ogni informazione ottenuta dalla ricerca verrà diffusa esclusivamente in forma aggregata per scopi scientifici e nel rispetto della privacy.
L’obiettivo dell’indagine è quello di valutare alcune caratteristiche individuali riconosciute come fattori di rischio, le abitudini di vita (alimentazione, attività fisica, consumo di vino e altri alcolici, abitudine al fumo di sigaretta), nonché la prevalenza di alcune condizioni a rischio (ipertensione arteriosa, obesità, ipercolesterolemia, diabete), identificare aree di patologia, ed altre condizioni per le quali è necessario intervenire in termini preventivi, diagnostici, terapeutici, assistenziali e studiare gli andamenti temporali in campioni statistici, rappresentativi della popolazione generale. L’indagine comprenderà, inoltre, la valutazione della performance fisica, dell’attenzione e della memoria della popolazione di età più avanzata.
Tra gli studi che prevedono l’esame diretto della popolazione, quelli del Progetto CUORE sono stati in questi ultimi 30 anni il punto di riferimento italiano per le malattie cardiovascolari e per altre patologie non trasmissibili, grazie all’adozione di metodologie e procedure standard nelle misurazioni eseguite e nella raccolta dei dati. I risultati dell’elaborazione dei dati sono pubblicati e disponibili nel sito web del progetto CUORE per le singole regioni e per l’Italia nel suo complesso (CuoreData, www.cuore.iss.it).
“Il progetto CUORE – dichiara il Direttore Sanitario di ASL 5, Pamela Morelli - riveste una grande importanza per la prevenzione individuale, collettiva e di ricerca oltre che una preziosa opportunità per i cittadini selezionati che, oltre ad effettuare esami di screening gratuiti, contribuiranno allo studio e alla conoscenza di patologie incisive e rischiose per se stessi, con positive ricadute sulla salute pubblica. Per questo invito i cittadini selezionati a partecipare e ringrazio l’Istituto Superiore di Sanità, per il costante supporto nell’organizzazione dello screening di popolazione a livello locale. Un grazie anche alle strutture di ASL5 che stanno collaborando alla buona riuscita del progetto: l’Epidemiologia per la professionalità e l’impegno, la Cardiologia per il supporto, il laboratorio analisi che si occuperà degli esami e le IFEC (Infermiere di Famiglia e Comunità) di tutti e tre i distretti per la loro disponibilità”.
“Far parte del progetto CUORE – dice il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – per Spezia vuol dire dare un contributo alla ricerca, imparare a conoscere i fattori di rischio per la salute e migliorare lo stile di vita. Mi auguro che tutti i cittadini selezionati aderiranno allo studio poiché è una bella occasione per se stessi e la collettività. Ringrazio l’Istituto Superiore di Sanità, che ha voluto inserire il Comune di La Spezia tra quelli interessati dall’indagine e l’Azienda Sociosanitaria Ligure 5 che curerà tutte le fasi di reclutamento ed esame dei selezionati”.
"Un'iniziativa molto importante- sottolinea l'assessore alle politiche sanitarie Giulio Guerri- che quest'anno si aggiungerà a quelle che l'amministrazione sta già organizzando e portando avanti, in collaborazione con l'ASL 5, scuole ed associazioni, per promuovere la prevenzione e la consapevolezza sui temi della salute e del benessere delle persone".
(Foto: Freepik)