Ed anche quella di stamani,nonostante i ribassi di base d'asta, ha dato un esito negativo:non è stata presentata neppure un'offerta.
Ma una ragione c'è.
I prezzi base d'asta di questi alloggi erano fuori mercato già tre anni fa, perché su di essi ha inciso profondamente il costo della bonifica dell'area sulla quale è stato costruito il fabbricato ed oggi lo sono maggiormente poiché il mercato immobiliare,a fronte della profonda crisi finanziaria che sta devastando la nostra economia,ha subito un importante ribasso.
Quindi non c'è di che meravigliarsi dell'esito delle aste.
Caso mai c'è da domandarsi perchè si continua a farle e non si sceglie invece di dare in locazione ad un canone moderato questi alloggi.
Mi domando perché il Comune di Sarzana,al quale si rivolgono quotidianamente famiglie in cerca di una casa perché sfrattate o perché non riescono più a pagare gli attuali canoni di locazione, non intervenga affinchè detti alloggi siano messi a bando ed assegnati.
Perchè il Comune di Sarzana, se non fosse possibile fare il bando,non ricorre,come fa sempre per l'assegnazione delle case popolari,ad una requisizione di detti alloggi e li assegna a famiglie in difficoltà?
Il Sunia,come sai,è vicino ai Comuni che oggi vivono momenti assai difficili per la gestione del bene pubblico attraverso tagli ai bilanci,trasferimenti promessi e mai arrivati e proprio per questo riteniamo che non possano essere spettatori di situazioni come quella che ti ho descritto e che debbano attivarsi per non lasciare sfitti ancora per anni,come sta avvenendo a Sarzana, alloggi realizzati dal pubblico.
Caro Massimo,so che hai molti impegni ma ti chiedo di trovare il modo per incontrarci e dare urgente soluzione a questo problema.
In attesa di tuo cortese riscontro ti saluto cordialmente.
La Spezia 26 luglio 2012
Franco Bravo
Segretario Provinciale Sunia La Spezia