Una misura di assoluto buon senso anche in considerazione del fatto che i fondi derivano da risorse ex Gescal non utilizzate nel corso degli anni e quindi senza alcuna incidenza sul debito dello Stato.
Tre giorni dopo, su indicazione della Commissione Bilancio, le stesse due Commissioni approvano un emendamento che cancella questa previsione perché in contrasto con l'art. 81 della Costituzione (mancata copertura).
La vicenda è sconcertante per la confusione che regna nell'esecutivo e per l'ostinazione con la quale si continuano a colpire i soggetti più deboli anche in un settore, come quello abitativo, che ha visto negli ultimi anni ridursi, fino ad azzerarsi, tutte le misure di sostegno con la promessa di una nuova edilizia sociale che non ha prodotto neanche un alloggio.
Il SUNIA lancia un appello a tutti i Parlamentari spezzini affinchè il Parlamento ritorni su una decisione iniqua e senza senso.
Il Segretario Provinciale
Franco Bravo