Sarà il 27 settembre la data nella quale si svolgeranno le elezioni del presidente della provincia, un ruolo che pur avendo perso molto appeal dopo il ridimensionamento degli enti resta appetibile perchè comunque garantisce visibilità e prestigio (ne abbiamo parlato qui).
Dalle voci che si rincorrono nelle “stanze del potere” si ipotizza un vantaggio per i comuni che esprimono sindaci espressione del centro destra e sopratutto per quelli della Val di Vara, territorio che chiede più peso e rappresentanza, sentendosi messa ai margini della vita politica e delle decisioni spesso calate dall’alto. Un territorio che esprime un disagio forte, rappresentato da sindaci giovani e agguerriti che non ci stanno proprio a restare ai margini.
Per questo i nomi che più circolano come favoriti per la carica dell’ente sono quelli del sindaco di Follo Giorgio Cozzani e di Loris Figoli, primo cittadino di Riccò del Golfo. Val di Vara certamente ma non proprio alta, comunque due sindaci del centrodestra che hanno o avrebbero una chance chiara e l’opportunità di divenire presidenti di un ente che ormai nei suoi compiti ha in pratica solo quello di occuparsi della viabilità (quella delle strade provinciali) che come ognuno di noi utenti può facilmente osservare, ha subito tagli pesantissimi con conseguenze visibili sulle strade dissestate del nostro territorio e sulle scuole, che restano di competenza provinciale con le conseguenze note di disagi, mancate manutenzioni e alunni al freddo come negli ultimi anni abbiamo visto.
Un ente quindi dai poteri ormai molto limitati che però fa gola ancora a molti.
Le minacce paventate dal consigliere regionale leghista Giovanni De Paoli (Qui) verso la metà del mese di agosto, che prevedevano nel caso di un mancato accordo per la rappresentanza alla guida dell’ente di un amministratore che fosse espressione della Alta Val di Vara, un referendum che avrebbe come conseguenza il passaggio sotto l’amministrazione della Città Metropolitana di Genova di parte del territorio spezzino, paiono abbastanza prive di fondamento ma non si sa mai....
Certamente dopo la kermesse delle elezioni spezzine queste si pongono come un rinfrescante drink all’acqua di rose ma dietro l’angolo ci sono sempre possibili sorprese, nell’attesa vi terremo informati.
In allegato il documento con i nomi degli aventi diritto al voto.
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