Se fosse stato un match di calcio, avremmo detto che il pubblico era quello delle grandi occasioni. Invece, purtroppo, si trattava di un Consiglio comunale molto affollato, e il pubblico non erano tifosi, ma bensì attivisti politici, membri di comitati ambientalisti e semplici cittadini del comune di Porto Venere.
Già dalle 17:00, la folla ha iniziato a radunarsi sotto il comune. I cartelli erano quelli di una contestazione che richiedeva all'attuale Giunta di dissociarsi dall'ex-Sindaco Cozzani o, in alternativa, le dimissioni, perché accusati di essere la prosecuzione della vecchia Giunta.
Il Consiglio comunale è iniziato con qualche minuto di ritardo. Il sindaco ha messo ai voti la videoregistrazione della seduta, ma la maggioranza ha espresso voto contrario.
Il Sindaco ha preso la parola e ha ricordato che lei è garantista. Tutto ciò che faceva Cozzani nella sua vita privata non era di sua conoscenza. Ha invitato la minoranza a evitare polemiche e ha fatto lo stesso con il pubblico numeroso, invitandolo al silenzio. Tuttavia, il pubblico ha risposto polemicamente con degli applausi.
Il Consiglio comunale straordinario è stato convocato dalle opposizioni per discutere e decidere sulle vicende che vedono indagato l'ex Sindaco Cozzani (attualmente agli arresti domiciliari) nel Toti-Gate. Queste vicende coinvolgono non solo il territorio di Porto Venere, ma anche l'operato del comune.
Interrogazione: Affidamenti Diretti
Prende la parola il consigliere Negro: dai testi delle intercettazioni si evince che l'ex Sindaco è il cosiddetto socio "occulto" della ANT, società alla quale sono stati dati degli appalti. Come è possibile che l'attuale Sindaca, ex assessore alla cultura, non sapesse nulla? La Sturlese respinge qualsiasi coinvolgimento: "Ho conosciuto Beggi solo 2 mesi fa", afferma. Inoltre, in 5 anni ha preso direttamente 2 appalti per poche migliaia di euro. Continua la Sindaca: "Mi sta accusando di ciò che non ho fatto. Potrei rivolgermi alle sedi opportune per difendere la mia persona."
Interrogazione: Dati Covid
Prende la parola la consigliera Sacconi: "C'è un'indagine in corso, e sembra che Toti, insieme al suo capo di gabinetto Matteo Cozzani, abbia gonfiato i numeri trasmessi alla struttura commissariale per avere più vaccini. Spaventare le persone non è accettabile. Al primo mandato di Cozzani avevate come punto la trasparenza e l'integrità morale. Al secondo mandato, c'era rimasta solo la trasparenza, ma voglio sottolineare che sono stati manipolati solo per interessi personali; questo aspetto è un quadro criminale". La sindaca, decisa, risponde che il Comune riceveva i report della Regione e si occupava esclusivamente di dare assistenza ai residenti in difficoltà.
Interrogazione sulla rinuncia alla Prelazione
Perché il comune ha rinunciato alla prelazione della cava Carlo Alberto? La sindaca, tirando fuori una cartina, illustra ai consiglieri che la "Cava di Carlo Alberto" non era nelle aree in cui il comune aveva la prelazione. Per quanto riguarda la Massicciata, ero perfettamente d'accordo con Cozzani nel rinunciarvi, perché non era un'area strategica. Comunque, è stato effettuato un ricorso al TAR. Vediamo come andrà a finire.
Inoltre, se si annullasse la delibera della Palmaria e Paletti venisse assolto, per le casse del comune di Porto Venere sarebbe un default, sottolinea Sturles, perché dovremmo risarcire l’imprenditore milanese.
Interrogazione: influenze dell'ex sindaco sull'attuale Sindaco
Il consigliere Negro chiede all'attuale Giunta di illustrare i rapporti che ci sono con l'attuale Sindaco.
Sturlese: "Non rinnego il passato, ma da quando sono stata eletta, non ho più avuto rapporti con Cozzani.
Negro: "Prendo atto dell'atto di lesa maestà. Se lui era il Re Sole e voi i suoi sodali, vi siete sempre fidati dei suoi discorsi, e lui aveva poca considerazione. Non sono soddisfatto della risposta."
Interrogazione sui Fondi della campagna Elettorale
Negro: "Ci sono molti lati oscuri, e tra questi vorremmo sapere la provenienza dei fondi della vostra campagna elettorale."
Sturlese: "È stata una campagna molto povera ed economica, pagata da me, da Cozzani e da altre persone. Le posso garantire che abbiamo avuto pochissimi soldi."
Negro: "Sono stati stampati molti giornalini, installate vele, ecc. Quindi, non ritengo sia stata economica. E quei soldi provenivano da attività illecite e corruttive."
Sturlese: "Sono parole sue e se ne prende la responsabilità."
Interrogazione sulla delibera di Liguria Digitale
Negro: "Vorrei sapere quali sono i vantaggi dell'appalto a Liguria Digitale, che poi sono andati a finire nelle tasche di ANT (oltre 24.000 € ndr). Come è possibile che molti appalti, direttamente o indirettamente, finivano alla ANT? Non solo Cozzani e Beggi hanno mentito in Regione facendosi assumere, ma hanno giurato di non avere interessi personali."
Sturlese per l'ennesima volta restituisce al mittente le accuse, "Sono responsabile delle mie scelte politiche, ed è fondamentale distinguere tra le scelte politiche e le scelte personali. Io rispondo qui delle mie scelte politiche, ma delle scelte personali di Cozzani, io non ne rispondo. Non c'entro nulla di quanto mi state accusando. Basta confondere te mie scelte politiche e la vita di Cozzani."
"Se l'ex Sindaco andrà a giudizio e verrà condannato, lo potremo giudicare e pagherà per quanto ha fatto" conclude Sturlese.
