Lunedì 1Agosto alle ore 21,30 al Molo dei Pescatori, Paolo Crepet presenta il suo ultimo libro “Lezioni di sogni. Un metodo educativo ritrovato” edito da Mondadori nell’ambito della rassegna “Monterosso un mare di libri”. Interviene Emanuela Cavallo, letture di Roberto Alinghieri.
Paolo Crepet, psichiatra e sociologo, per Mondadori ha pubblicato “Baciami senza rete (2016), Il coraggio (2017), Passione (2018), Libertà (2019), Vulnerabili (2020), Oltre la tempesta (2021). Crepet riprende il tema della catastrofe educativa, introdotto da papa Francesco: molti adulti si sentono sperduti, impreparati, quasi impotenti di fronte alle nuove generazioni e i giovani si trovano senza punti di riferimento sicuri. In un mondo che cambia con rapidità, secondo l’autore, è più che mai necessario ripensare il difficile compito di educare.
Ripercorrendo quanto scritto negli ultimi trent’anni, mescolando ricordi personali e pubbliche riflessioni, Paolo Crepet offre il frutto della sua lunga esperienza, delineando quello che in molti hanno definito «il metodo Crepet». Un viaggio che pone al centro il bisogno di ripensare la genitorialità, la scuola, il rapporto tra le generazioni, il futuro.
«Non possiamo ignorare – sostiene Crepet - che la necessità di un profondo cambiamento si scontri con resistenze, timori, egoismi difficili da vincere, freni che privano bambini e ragazzi del diritto di far nascere i propri sogni e di coltivarli, affidandosi alla capacità di sentire le proprie emozioni e di lasciarsi coinvolgere dalla passione per un progetto di vita. Serve dunque la forza di una voce critica, anche scomoda, che scuota da questo torpore educativo e aiuti a invertire la rotta.
Le pagine di Lezioni di sogni vogliono essere dunque spunti, provocazioni, richiami, un’occasione per riflettere sul futuro delle giovani generazioni». Da qui una analisi approfondita su cos’è il talento e come supportarlo, come gestire il rapporto con la tecnologia e i social media, come educare alla gentilezza, al rispetto, alla complessità perché, dice Crepet, «i bambini ci guardano e imparano da noi bellezze e viltà». Paolo Crepet scrive perciò questo libro «come un portolano utile, per naviganti impauriti da vecchie e nuove tempeste, per chi voglia riafferrare il bandolo di una matassa troppo strategica perché sia lasciata all’ignavia degli indifferenti».
A seguire giovedì 11 agosto alle ore 21,30 Tiziana Ferrario presenta “La principessa afghana e il giardino delle giovani ribelli” (Chiarelettere) con l’intervento della giornalista Daniela Tagliafico.