Si e inaugurata venerdì 29 ottobre al Museo Diocesano della Spezia, alla presenza del Vescovo Mons. Palletti, la mostra "Per mano di angelo" una mostra di icone contemporanee, in cui è esposta una quarantina di tavole realizzate alla scuola di maestri iconografi italiani e stranieri.
Il titolo della mostra "Per mano di angelo" intende sottolineare che all'icona è estraneo il concetto di "autore". Le icone non si firmano, l'iconografo non vuole esprimere se stesso, né il suo originale punto di vista, ma manifestare l'Altro, con la "Α" maiuscola, attraverso se stesso, ricorrendo a una tradizione di immagini e di simbologie veicolate nel messaggio cristiano.
Ιl percorso iconografico, come qualsiasi corso di studi, ha bisogno di anni di lavoro, dove si interiorizzano e si comprendono sempre meglio l'icona e le tecniche artistiche che l'accompagnano.
È un cammino lungo, dove la manualità deve essere accompagnata da un continuo studio ed approfondimento, tecnico, teologico, storico, spirituale. Con la pratica si comprende che percorso iconografico e cammino di fede vanno avanti insieme, crescono congiuntamente stimolandosi l'uno con l'altro.
L'icona mostra che la luce di Dio penetra nel mondo e lo trasfigura, la nostra fede alimentata dalla preghiera, dall'ascolto della Parola e dai sacramenti, trova nell'icona una conferma.
La mostra "Per mano di angelo" resterà aperta al Museo Diocesano della Spezia dal 29 ottobre al 20 marzo 2022, ed è visitabile giovedì dalle 10 alle 12 e 30, e venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e 30 e dalle 16 alle 19.