Siamo alla sera di questo 11 agosto serata in cui in tutto il mondo la gente si reca nei luoghi più bui e privi del ormai devastante inquinamento luminoso prodotto dalle nostre città per assistere allo spettacolo delle stelle cadenti ma contemporaneamente presso l'Osservatorio Astronomico Iota Scorpii attualmente sito di ricerca della Associazione Astrofili Spezzini A.A.S. due astrofili spezzini Luigi Sannino e Giulio Scarfi sono alla caccia di asteroidi per dare loro conferma di esistenza.
Alle 23.28 durante una normale serata di routine di ricerca di asteroidi in veloce passaggio vicino alla terra appare finalmente sul monitor dell'Osservatorio un piccolo e debole punto di magnitudine 19.6 centoquarantanovemila volte meno luminoso della stellina più debole che possiamo vedere in montagna sotto un cielo perfetto. E' l'asteroide con denominazione temporanea A10zRhK scoperto due notti prima dalla survey automatica Atlas e che corre veloce a 56 secondi al minuto in mezzo alle stelle della costellazione della Cassiopea. Come sempre le coordinate dell'oggetto vengono spedite al Minor Planet Center che raccoglie le osservazioni astrometriche da tutto il mondo sia di professionisti che di dilettanti avanzati.
La sera dopo sempre i due astrofili della Associazione Astrofili Spezzini decidono nuovamente di ripuntare il solito oggetto per seguirlo e spedire le sue coordinate al Minor Planet Center ma questa volta quando il piccolo puntino appare sullo schermo appare con una forma strana e cioè con piccolo alone intorno al nucleo dell'oggetto simile alla chioma di una cometa. Luigi e Giulio grazie alla loro esperienza decennale ,capiscono quindi immediatamente che l'oggetto non si trattava di un' asteroide come in un primo tempo catalogato dal Minor Planet Center ma bensì di una nuova cometa. L'osservazione della natura cometaria dell'oggetto viene spedita e accettata a livello internazionale e l'oggetto viene immediatamente classificato come nuova cometa.
Dopo una settimana precisa il 18 agosto qualche giorno dopo quando tutte le osservazioni provenienti da tutto il mondo vengono raccolte e analizzate il Minor Planet Center finalmente pubblica una circolare ufficiale (la n° 2021 Q42 immagine allegata) nella quale si evidenzia la scoperta della natura cometaria dell'asteroide A10zRkH da parte dei due astrofili spezzini e che prenderà quindi il nome di cometa C/2021 P4 (Atlas).
Ancora una volta quindi, dopo i gloriosi anni 90 in cui gli astrofili della Associazione Astrofili Spezzini scoprirono dall' Osservatorio di Viseggi da loro ideato, costruito, finanziato e mantenuto dal 1982 sino al 2014 e durante e nel quale sono stati scoperti ben 7 asteroidi, gli astrofili della Associazione Astrofili Spezzini contribuisco in modo rilevante alla ricerca astronomica internazionale questa volta con la scoperta della natura cometaria di un asteroide.
