Non sarà sfuggito che negli ultimi mesi il contrasto agli abbandoni di rifiuti viene portato avanti dal Comando della Polizia Locale spezzina attraverso una nuova strategia.
Pur non trascurando di sanzionare i soggetti che depositano abusivamente i rifiuti indebitamente fuori dalle isole zonali cittadine, si è deciso di andare alla fonte del problema più grave, quello costituito dai produttori e trasportatori che, a vario titolo, utilizzano illecitamente autocarri e furgoni nella loro attività abusiva di svuotacantine o rottamai, impedendo quindi loro di scaricare ingenti quantità di rifiuti nei boschi o in zone poco frequentate.
La continua ricerca sul territorio di questi veicoli, svolta da tutte le pattuglie e specificamente dal Nucleo Motociclisti della Polizia Locale, ha portato, anche nella mattinata di ieri, ad intercettare un autocarro che transitava in via Lunigiana carico di rottami. Dagli immediati controlli sul posto è emerso come il conducente, straniero e regolare sul Territorio Nazionale, non fosse iscritto all'albo dei gestori ambientali e, dalla pesatura del veicolo, stesse trasportando circa 800 kg di rifiuti ferrosi per ignota destinazione.
Veniva quindi accompagnato presso il Comando di viale Amendola dove gli agenti procedevano con la denuncia all’Autorità Giudiziaria per aver effettuato attività di raccolta, trasporto e recupero di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione e la contestazione dei verbali al Codice della Strada per le violazioni rilevate.
L’autocarro, destinato ad essere confiscato al termine delle procedure di legge, è stato sottoposto a sequestro e definitivamente tolto dalla disponibilità del conducente.