I finanzieri della Compagnia di Sarzana hanno dato esecuzione ad un decreto di arresto emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Genova, nei confronti di un imprenditore, per aver violato la misura alternativa di Affidamento in Prova al Servizio Sociale, adottata dal Tribunale di Sorveglianza di Genova in seguito a una condanna in via definitiva.
L'imprenditore, attivo nel settore della compravendita di autoveicoli, è gravato da precedenti penali e di polizia. Nel 2011, nell’ambito di una misura di prevenzione personale e patrimoniale applicata nei suoi confronti, il Tribunale della Spezia gli confiscò un patrimonio di circa 10 milioni di euro, formato da disponibilità finanziarie, centinaia di autoveicoli, numerosi preziosi e cespiti immobiliari, tra cui anche il terreno dove a breve sorgerà la nuova caserma della Compagnia della Guardia di Finanza di Sarzana.
Le odierne attività scaturiscono dalla costante azione di controllo del territorio, che ha consentito ai finanzieri di riscontrare come il soggetto in questione abbia reiteratamente violato la misura alternativa concessagli, ponendo in essere numerosi comportamenti illeciti tali da determinarne la revoca.
Tale misura era stata adottata dal Tribunale di Sorveglianza di Genova nel 2022, in seguito alla condanna definitiva alla pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione per il reato di bancarotta fraudolenta (art. 216 della Legge Fallimentare). L’operazione di servizio si è svolta nella mattinata odierna durante la quale i militari, dopo aver individuato il soggetto presso il luogo di lavoro, lo hanno tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale della Spezia.